Tour de France 2025, Jonas Vingegaard: “È stata una delle tappe più dure della mia carriera, sono soddisfatto di come hanno risposto le gambe”
È Thymen Arensman il vincitore della quattordicesima tappa del Tour de France 2025. L’olandese ha sfruttato al massimo la fuga di giornata, tenendo il giusto ritmo sull’ascesa finale e conquistando l’arrivo di Luchon-Superbagneres, al termine di una frazione sui Pirenei con un dislivello superiore ai 5000 metri. Secondo al traguardo Tadej Pogacar, con un ritardo di 1’08” dal corridore della Ineos Grenadiers.
La maglia gialla ha sempre seguito Jonas Vingegaard, superandolo solo nella volata finale. Grazie agli abbuoni il fuoriclasse sloveno allunga ancora in classifica, con un vantaggio ora di 4’13” sul suo rivale danese, che oggi ha provato diversi attacchi che si sono rivelati inutili. Conquista la terza posizione nella generale il tedesco Florian Lipowitz (Red Bull Bora Hansgrohe), agevolato dal ritiro di Remco Evenepoel.
Il podio di questo Tour de France 2025 sembra già definito quando mancano ancora sette tappe a Parigi. Ai microfoni ufficiali della corsa, Jonas Vingegaard ha dichiarato: “Come ieri posso essere soddisfatto di come hanno risposto le mie gambe oggi. In generale la tappa odierna è stata una delle frazioni di montagna più dure che io abbia mai affrontato, è stata veramente dura per tutti”.
“Kuss e Yates erano in fuga per cercare la vittoria di tappa, abbiamo cercato il successo almeno con uno dei due ma non sono riusciti a seguire Arensaman davanti. Ha fatto veramente un ottimo lavoro, congratulazioni a lui. Credevo che Tadej partisse sull’ultima salita, sulla penultima ascesa sembrava che avesse alzato il ritmo per vincere la tappa. Quando ho realizzato che non avrebbe attaccato l’ho fatto io. 5 ore sulla bici sono molto dure”, ha poi concluso il corridore del Team Visma Lease a Bike.