Vingegaard non demorde al Tour de France. Due attacchi a Pogacar in attesa delle Alpi
L’olandese Thymen Arensman vince la quattordicesima frazione del Tour 2025, la Pau-Luchon-Superbagnères di 182,6 chilometri. L’alfiere della Ineos Grenadiers precede al traguardo Tadej Pogacar della UAE Team Emirates-XRG e il danese Jonas Vingegaard.
I numeri dicono che il capitano della Team Visma | Lease a Bike ha perso altri sei secondi in classifica generale nei confronti del leader e dopo due terzi di corsa vanta un ritardo di oltre quattro minuti, distacco che, almeno al momento, sembra molto difficilmente recuperabile.
Lo sviluppo della corsa odierna evidenzia invece come il fuoriclasse danese, che sembra in crescita costante dal punto di vista della condizione, non abbia alcuna voglia di gettare la spugna e fino alla fine proverà ogni possibile attacco per provare a mettere in difficoltà la maglia gialla.
Nella tappa odierna Vingegaard, quando ha capito che Pogacar non sarebbe partito per staccare i suoi rivali con la consueta micidiale accelerazione, ha deciso di rompere gli indugi e di provare a mettere in difficoltà il primo della classe. Sono state due le brucianti accelerazioni con cui il vincitore del Tour 2022 e 2023 ha provato a recuperare terreno in classifica generale. L’auspicio degli appassionati è quello che i due scatti odierni possano trasformarsi, nelle tappe alpine, nel concreto tentativo di riaprire una corsa che ad ora potrebbe sembrare chiusa.