Surf, Connor O’Leary e Gabriela Bryan vincono il Corona Cero Open J-Bay. 5° Leonardo Fioravanti
Calato il sipario sul decimo appuntamento del massimo circuito internazionale del surf. Il Corona Cero Open J-Bay, di scena in Sudafrica, ha eletto re e regina della tavola per questo round del Championship Tour. I vincitori di questa tappa sono stati Connor O’Leary e Gabriela Bryan.
Per il giapponese O’Leary è arrivata la prima vittoria nel massimo circuito internazionale. Un percorso magistrale, eliminando grandi interpreti come il brasiliano Italo Ferreira negli ottavi di finale e diventando il “giustiziere” degli altri assi verdero del surf in questo appuntamento. In semifinale, Filipe Toledo ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto del giapponese, capace nella sfida di mettere insieme un Perfect Ten. Con lo score di 16.33 l’asiatico si è imposto, vanificando il 14.83 del sudamericano. La storia si è ripetuta nell’atto conclusivo, dove Yago Dora ha cercato in tutti i modi di contrastare O’Leary, ma il 15.67 del giapponese gli ha regalato il successo, contro il 14.23 del brasiliano.
Con questo risultato il surfista nipponico è salito all’undicesimo posto del ranking mondiale, immediatamente alle spalle di Leonardo Fioravanti (n.10). Ottimo il rendimento in questo round dell’azzurro, spintosi fino ai quarti di finale. Vittorioso dopo un opening round molto difficile che lo vedeva opposto all’americano Griffin Colapinto e all’indonesiano Rio Waida totalizzando uno score molto alto di 16.13, Fioravanti si è imposto piuttosto nettamente negli ottavi contro l’australiano Jack Robinson, prima di dover cedere a Dora. Una sfida sui decimi di punto che ha sorriso al sudamericano a segno con 13.54 rispetto al 12.83 dell’azzurro.
Venendo al circuito femminile, è arrivata l’affermazione di Bryan. L’hawaiana l’ha spuntata in una finale lottatissima contro l’australiana Molly Picklum, vincitrice della tappa di Rio quest’anno: 13.60 per la surfista delle Hawaii rispetto al 13.34 dell’aussie. Un gioco sui centesimi che ha permesso dunque alle 23enne di Kilauea di prevalere, ottenendo il terzo successo stagionale e confermandosi principale rivale di Picklum nel ranking mondiale. L’australiana guida le fila proprio davanti a Bryan.