Matteo Berrettini non sarà testa di serie a Wimbledon. Rischio di un sorteggio tremendo come nel 2024
Gli infortuni tartassano Matteo Berrettini: dopo i ritiri di Madrid e Roma, l’azzurro è stato costretto a saltare il Roland Garros, poi si è cancellato dal torneo di Stoccarda, ed oggi ha dovuto dare forfait anche al Queen’s, torneo ATP 500 al quale era iscritto.
Berrettini, dopo la rinuncia a Stoccarda, è sceso dal 28° posto del ranking ufficiale rilasciato lunedì 9 giugno alla 34ma posizione della classifica live, essendo passato da quota 1720 a 1565. L’azzurro, dunque, non sarà tra le teste di serie di Wimbledon.
Non disputando il torneo del Queen’s, infatti, l’azzurro non rientrerà tra i primi 32 della classifica: lo scorso anno l’azzurro giocò ad Halle, ma uscì di scena agli ottavi ed incamerò 50 punti, che scarterà lunedì 23 giugno, quindi scivolerà ulteriormente in graduatoria.
Già lo scorso anno Berrettini si ritrovò fuori dalle teste di serie a Wimbledon, ed il risultato fu che il sorteggio gli riservò al secondo turno il derby contro Jannik Sinner, il quale era già il numero 1 del mondo ed ebbe la meglio nella sfida tutta italiana.