Giro del Delfinato 2025, Stewart anticipa lo sprint e vince la quinta tappa. Milan solo quinto, Evenepoel cade
Jake Stewart piazza il colpo nella quinta tappa del Giro del Delfinato 2025. Il britannico della Israel-Premier Tech anticipa lo sprint sul traguardo di Mâcon, beffando soprattutto il grande favorito Jonathan Milan, rimasto quasi piantato nel momento dello scatto e solamente quinto al traguardo. Secondo posto per il francese Axel Laurance (INEOS Grenadiers), terzo per il norvegese Soren Wærenskjold (UNO-X Mobility).
I protagonisti della fuga di giornata sono Jordan Labrosse (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Pierre Thierry (Arkéa – B&B Hotels) e l’olandese Enzo Leijnse (Team Picnic PostNL). A loro si sono poi aggiunti successivamente anche Benjamin Thomas (Cofidis) e Thibault Guernalec (Arkèa – B&B Hotels). Il vantaggio non è mai salito più di tanto, con il gruppo che ha sempre controllato in maniera molto tranquilla la fuga.
C’era un po’ di attesa per il passaggio sulla Côte des Quatre Vents ed invece nessuno si è mosso, lasciando così spazio alla Lidl-Trek, che si è messa davanti a tirare il gruppo, andando a caccia dei fuggitivi (rimasti in tre, Thomas, Guernalec e Lebrosse), che comunque sono riusciti a dare filo da torcere fino alla fine in maniera straordinaria, venendo ripresi solamente a due chilometri dal traguardo.
C’è anche una caduta a 500 metri che ha coinvolto, senza conseguenze, Remco Evenepoel, che grazie alla neutralizzazione comunque non perde nulla. La Lidl-Trek si mette davanti e trova un buon trenino, ma nel momento dello sprint Jonathan Milan si pianta e non riesce ad avere lo sprint giusto.
Discorso totalmente diverso per Jake Stewart, che anticipa tutti e trova uno scatto imperioso, andando a bruciare sul traguardo Axel Laurance e Soren Wærenskjold, con il quarto posto di Laurence Pithie (Red Bull-Bora-hansgrohe) ed il quinto di uno spento Jonathan Milan. In Top-10 chiude anche Mathieu Van der Poel, nono al traguardo.
In classifica generale non cambia nulla, con Remco Evenepoel sempre in maglia gialla, davanti per quattro secondi al tedesco Florian Lipowitz e per quattordici a Mathieu Van der Poel. Vingegaard è quarto a sedici secondi, mentre Pogacar è settimo a trentotto.