La saggezza di Ambesi: “Alcaraz più tonico fisicamente. Sconfitta propedeutica per Sinner: a Wimbledon per vincere”
Massimiliano Ambesi, giornalista/analista di Eurosport, ha analizzato i temi della finale del Roland Garros 2025 tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nel corso dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport. Si è partiti da una valutazione generale, considerando l’affermazione in rimonta dello spagnolo sull’altoatesino, in un match epico durato oltre 5 ore e 30 minuti di gioco.
Ambesi è partito da un punto in particolare: “Nel quinto set e sul finale del quarto Sinner aveva una mobilità ridotta. Avevamo dubbi sull’endurance ed effettivamente c’è stato un calo. Ha giocato con intelligenza e sagacia tattica, tenendo in piedi la sfida fino al tie-break del quinto parziale. Ma era difficile fronteggiare un giocatore decisamente più tonico“.
“Credo che quanto visto in campo sia stato gradevole: la correttezza tra i contendenti, credo sia stato un match da esempio per tutti. Non posso dire lo stesso per l’atteggiamento del pubblico, schierato chiaramente per lo spagnolo, ma ci può stare. Da un certo punto in avanti, però, è diventato fastidioso. Sono ammirato da come Sinner abbia tenuto i nervi saldi. Fare partita a Parigi in questo modo, è propedeutico per quanto arriverà. La vittoria era a un centimetro, peccato. Dalle sconfitte si impara e oggi su tanti aspetti ci sarà da farlo. Gli aspetti positivi comunque sono tanti“, ha sottolineato il giornalista/analista di Eurosport.
Finale che ha posto l’accento su un altro aspetto: “In questo momento, c’è un divario enorme tra i due finalisti a Parigi e il resto della concorrenza. Indubbiamente, il quarto set è stato uno spartiacque e io credo che il fattore discriminante sia stato dal punto di vista fisico prestativo in quella determinata circostanza. Tuttavia, quello che si porta dietro Sinner in vista di Wimbledon è confortante, perché a Londra si presenterà senza mezzi termini per vincere“.