Nuoto, Thomas Ceccon ringrazia la squalifica di Ress ed è bronzo nei 50 dorso ai Mondiali. Vince Armstrong
Una gloria in ritardo per Thomas Ceccon nei 50 dorso nella finale mondiale. Dopo il meraviglioso successo nella distanza doppia, l’azzurro ottiene un bronzo nei 50, la settima medaglia per il nuoto italiano in questi Mondiali di Budapest, con il tempo di 24.51.
Anche se il risultato sembrava dovesse essere un altro: nella distanza breve Thomas aveva toccato per quarto la piastra, con un tempo di cinque centesimi superiore alla semifinale di ieri pomeriggio, venendo beffato per due centesimi dal diciassettenne polacco Ksawery Masiuk. Ceccon sembra destinato a restare ai piedi del podio, ma tutto cambia improvvisamente.
Qualcosa si stava fiutando poiché l’ufficializzazione dei risultati faceva fatica ad arrivare. All’improvviso arriva la notizia, ed è una mazzata per lo statunitense Justin Ress, che aveva vinto la gara: per una non meglio precisata infrazione, è arrivata la squalifica per lui, dando così il successo al connazionale Hunter Armstrong (24.14), con Masiuk che diventa secondo e Ceccon che dunque sale sul terzo gradino del podio.
Al quarto posto un pareggio tra il greco Apostolos Christou ed il romeno Robert Glinta, che toccano la piastra in 24.57; sesto il tedesco Ole Braunschweig, in 24.66, mentre a chiudere è l’australiano Isaac Alan Cooper in 24.76.
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