Notizie

F1, George Russell: “Non ho obiettivi, voglio divertirmi alla guida della Mercedes. Non penso di poter vincere”

Giorni di attesa e poi l’annuncio nella mattinata di ieri: sarà il britannico George Russell a sostituire il sette volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton, in Mercedes, in vista del penultimo round del Mondiale 2020 che si disputerà a Sakhir (Bahrain). Russell, cresciuto nel programma dei giovani della Stella a tre punte e attualmente impegnato con la Williams, avrà quindi il compito di sostituire il fuoriclasse nativo di Stevenage per la positività di quest’ultimo al Covid-19.

Una grande opportunità che il campione del mondo della F2 del 2018 non vorrà di certo lasciarsi sfuggire, disponendo di una vettura altamente competitiva che potrebbe consentirgli di lottare per la vittoria. In questo senso, Russell è stato preferito ad altri candidati come i piloti in orbita Mercedes Stoffel Vandoorne ed Esteban Gutiérrez, che però non sono al volante di una monoposto di F1 da tempo e quindi avrebbero potuto far fatica ad adattarsi velocemente alla situazione.

Sono stato collaudatore alla Mercedes per due anni, conosco molti dipendenti. In questo momento devo cercare di assorbire nel più breve tempo possibile le informazioni sulla monoposto“, ha dichiarato Russell nella conferenza stampa di presentazione del fine settimana (penultimo del campionato). “Toto Wolff mi ha chiamato alle 2 di notte e in quel momento ero in bagno. E’ stato un momento un po’ imbarazzante. Il mio obiettivo? Penso solo a fare il massimo. Non ho grandi aspettative, voglio solo apprendere e divertirmi alla guida di questa monoposto“, ha aggiunto il britannico.

Russell, quindi, preferisce non mettersi pressione: “Non conosco la macchina e non penso alla vittoria. Credo che le persone siano abbastanza intelligenti per capire che un target del genere sia complicato. Ecco perché non lo vedo come un duello con Valtteri, pensando a quello che potrebbe essere nel 2022. Se dovessi correre con la Mercedes ad Abu Dhabi, tutto sarebbe più facile“.

giandomenico.tiseo@oasport.it

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli

Altri sport

Sponsored