Surf, Rip Curl Pro Bells Beach: le vittorie di Filipe Toledo e di Tyler Wright, Fioravanti 17°
La quarta tappa del Championship Tour di surf è andata definitivamente in archivio. La settimana di gare della tavola ha avuto per teatro il Bells Beach, in Victoria (Australia). Le onde aussie hanno dato modo ai surfisti al via di mettere in mostra il proprio talento e lo spettacolo è stato di altissimo livello visti i nomi coinvolti nelle fasi finali della competizione.
Tra gli uomini, dopo il secondo posto della terza tappa del MEO Pro Portugal, Filipe Toledo ha timbrato il cartellino. Il brasiliano ha fatto valere le sue qualità funamboliche per ottenere lo score di 14.74 e precedere il padrone di casa, Callum Robson (12.94). Toledo, con la seconda e terza onda, ha messo insieme il proprio tesoretto e gestito sapientemente il vantaggio fino alla fine. Primo centro stagionale per il surfista verde-oro, ricordando l’ultimo successo del 2021 nel Jeep Surf Ranch Pro in California. Un risultato che proietta Toledo in vetta al ranking con 24.440 punti a precedere il giapponese Kanoa Igarashi (18.620), uscito nei sedicesimi finale in questo round nella heat contro l’australiano Mick Fanning.
Sedicesimi di finale letali anche per Leonardo Fioravanti. L’azzurro si è dovuto piegare nello scontro diretto all’australiano Jack Robinson, superiore nelle sue evoluzioni. Quest’ultimo ha ottenuto il punteggio di 16.17, mentre per l’atleta del Bel Paese 9.90. Un altro 17° posto per il romano, ricordando il medesimo piazzamento sia nell’Hurley Pro Sunset Beach che nel MEO Pro Portugal.
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Sul versante femminile è arrivata la vittoria della due volte campionessa del mondo, Tyler Wright. Lei, cresciuta a pane e surf da bambina perché nata in una famiglia che con la tavola ha saputo fare grandi cose (il fratello maggiore Owen Wright è un veterano del massimo circuito internazionale e ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, mentre il fratello minore Mikey è uno dei surfisti più interessanti da osservare), si è esaltata in questa tappa. E così Tyler, indottrinata letteralmente per questa pratica, non ha potuto fare altro che imporsi, tornando a vincere nel Championship Tour dopo l’ultimo sigillo del Maui Pro presented by ROXY at Pipeline del 2021.
Una vittoria che assume contorni ancora più importanti perché contro la cinque volte campionessa del mondo Carissa Moore, oro olimpico a Tokyo. Una Finale nella quale l‘aussie ha saputo fare la differenza con la prima e la settima onda, ottenendo valutazioni di 8.93 e di 8.00 (16.93). Ciò ha reso impossibile per Moore recuperare e lo score finale di 10.57 lo sta a dimostrare. Tuttavia, per la fuoriclasse di Honolulu la vetta del ranking mondiale è chiara, considerando i piazzamenti di quest’annata: seconda nel Billabong Pro Pipeline, terza nel MEO Pro Portugal e seconda in quest’ultima tappa. Carissa comanda con 24.995 a precedere proprio Wright con 23.440.
Prossimo appuntamento sarà sempre in Australia per il Margaret River Pro, previsto dal 24 aprile al 4 maggio. Ne vedremo sicuramente delle belle.
Credit: WSL