Le Olimpiadi di Tokyo sono iniziate, rimandate di un anno per via della pandemia, e a rischio annullamento fino all’ultimo minuto. Nonostante le restrizioni - per esempio la chiusura al pubblico per evitare rischi dovuti alla diffusione della variante Delta - la fiamma olimpica ha illuminato il cielo della capitale giapponese e ora gli occhi del mondo saranno puntati sulle gare. Tra quelle che destano più curiosità ci sono le nuove discipline ammesse alle Olimpiadi di Tokyo, nella maggior parte delle quali si cimenteranno atleti italiani: softball e baseball, arrampicata, skateboard, karate e surf.
E se volessimo cimentarci noi, con queste discipline? Se lo è chiesto l’agenzia di viaggio on line eDreams, che ha stilato una lista di mete da scoprire ora, o quando sarà possibile, dove provare gli sport del momento. Eccola:
Skateboard: Milano
Alle Olimpiadi di Tokyo gli skater saranno valutati in base a tecnica e velocità di esecuzione nelle realizzazione di «figure» (le due specialità sono park e street). Per provare Milano è un ottimo posto, per esempio al Lambro Skatepark e allo Skatepark dell’Idroscalo, gratuiti e con tanti tracciati per sperimentare, o intorno alle stazioni: tra le scalinate di Lambrate e le panchine e i muretti della Stazione Centrale ogni giorno si incontrano decine di appassionati.
Surf: Santa Marinella
Gli atleti di Tokyo dovranno vedersela con le onde di Shidashita, vicino a Chiba, capitale dell’omonima prefettura a sud est di Tokyo. A noi bastano pochi chilometri dalla capitale: Santa Marinella è considerata una vera e propria mecca del surf italiano. I surfisti si danno appuntamento alla Banzai Beach, dove si svolgono anche numerose competizioni.
Softball: Chicago
A cimentarsi con lo sport «cugino» del baseball per l’Italia quest’anno sarà una squadra di sole donne. Per conoscere da vicino questa disciplina non c’è nessun posto migliore di Chicago: nel 1887, qui si disputò quasi per caso la prima partita, dopo un’altra partita - ma di calcio - tra le Università di Yale e Harvard. Quando il punteggio fu annunciato, uno studente di Yale lanciò un guantone da boxe a un tifoso di Harvard, che a sua volta prese una stecca e lo colpì. George Hancock, considerato l’inventore del gioco, urlò «Play ball!» dando inizio al match appallottolando il guantone da boxe e usando un manico di scopa a mo’ di mazza.
Arrampicata: Provenza
Ormai è uno sport molto amato, da praticare in palestra o all’aperto, in montagna. Tra i sogni degli arrampicatori, però, c’è provare l’arrampicata alle Gole del Verdon, in Provenza, che «spaccano» la terra per 25 chilometri creando il canyon più impressionante d'Europa in un posto dalla natura selvaggia. Sin dagli anni ’70 è considerato uno dei posti più belli del mondo per provare l’esperienza (e l’adrenalina).
Karate: Okinava
Quest’anno lo sport simbolo del Giappone debutta alle Olimpiadi con le due discipline Kumite e Kata. Sapevate che il Karate è anche uno dei segreti per vivere più a lungo? Questa disciplina antichissima è nata a Okinawa, una delle isole giù famose del mondo perché i pescatori e i contadini che vivono tra i suoi villaggi diventano spesso ultracentenari grazie a aria buona, cibo sano e sì, movimento.
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