Rugby, Mondiali Under 20: il Sudafrica si laurea campione. Battuta la Nuova Zelanda
Si è conclusa allo stadio Battaglini di Rovigo la World Rugby Under 20 Championship 2025 e nello stadio veneto a scendere in campo per la finalissima sono state Nuova Zelanda e Sudafrica. Uno scontro tra titani e una sfida che alla vigilia difficilmente trovava un favorito d’obbligo, anche se forse i Baby Blacks avevano mostrato qualcosa in più sin qui. Ecco come è andata.
Il primo tempo vede il Sudafrica partire fortissimo, mettere sotto pressione i neozelandesi e al 3’ è Xola Nyali a schiacciare da una maul perfetta dopo una touche sui 5 metri e Junior Springboks avanti 7-0. Prova a reagire la Nuova Zelanda e si arriva al 16’, quando i troppi falli sudafricani mandano i Baby Blacks vicino alla linea di meta ed è Jayden Sa che schiaccia dopo una giocata molto furba da touche per il 7-5. Sudafrica che al 22’ allunga dalla piazzola, ma cambiare volto al match è un minuto dopo Sika Uamaki Pole. Il tmo richiama l’arbitro ed evidenzia il placcaggio spalla contro testa del pilone neozelandese. Cartellino giallo che, però, poi diventa un rosso per 20 minuti. Al 32’ pareggiano il numero di giocatori in campo, con Albertus Bester che prende un giallo, ma nonostante ciò è il Sudafrica ad allungare prima del riposo sul 13-5.
La ripresa inizia con la Nuova Zelanda che accorcia dalla piazzola con Rico Simpson, ma al 56’ riallunga Vusi Moyo al piede per il 16-8. Al 63’ va in meta Hassiem Pead, ma sull’azione c’è un fallo sul numero 9 neozelandese e meta annullata e Sudafrica che non può scappare via. Al 65’ lo stesso Moyo sbaglia un piazzato non impossibile. Prova a ribaltare tutto la Nuova Zelanda, ma sbaglia molto, commette errori, falli e permette ai Junior Springboks di resistere e risalire il campo. E al 71’ arriva il cartellino giallo a Xavier Treacy che sembra mettere la parola fine sul match e sul torneo. Fine che viene scritta ufficialmente al 77’, quando un calcetto intelligente di Pead che scavalca la difesa e il più lesto a tuffarsi è Gilermo Mentoe per il 23-8. E prima dello scadere, a rendere il punteggio meno pesante, arriva la meta di Maloni Kunawave per il 23-15 finale.
WORLD RUGBY UNDER 20 CHAMPIONSHIP – FINALI
11° posto – Irlanda v Spagna 38-37
9° posto – Georgia v Scozia 22-7
7° posto – Italia v Galles 31-23
5° posto – Australia v Inghilterra 68-40
3° posto – Argentina v Francia 38-35
1° posto – Sudafrica v Nuova Zelanda 23-15