Notizie

Rugby Pro 14, il Benetton non passa contro la difesa degli Scarlets: finisce 3-10

0 4
Rugby Pro 14, il Benetton non passa contro la difesa degli Scarlets: finisce 3-10

TREVISO. No, non ci siamo. Il Benetton non può essere questo, anche senza nazionali. Un tempo di ping pong, una difesa puntigliosa, ma quando non si segna la beffa è dietro l’angolo. E se si rinuncia proprio a giocare, anche la volontà può non bastare, e arrivano pure i fischi di un Monigo fin troppo paziente. A Ioane e Ratuva pochissimi (e bruttissimi palloni), nessun trequarti in grado di crear scompiglio.

In fumo il 61% di possesso, sterile. La squadra di Crowley non crea, figurarsi se si concretizza. Nemmeno nel finale, in superiorità: neanche con il drive sin qui ancora di salvezza per mascherare i problemi del gioco, neanche con Ioane, tenuto su a 5 metri dalla meta del possibile pari. Ennesimo pallone perso. Neanche con l’ultima disperata mischia ai 5. Il punto di bonus schioda i Leoni dallo zero, ma solo in classifica: beffa amarissima.

Liam Williams, temuto, sbaglia subito in attacco, poi la difesa strappa un calcio e un turnover, ma la chiusa fatica, cede. E rende palla e calcio. Serie di calci alti per il territorio dei due mediani, a leoni molto sterili palla in mano. Ma anche Keatley, osservato speciale, non esplora spazi e schieramenti. Primo quarto di irritante ricerca del territorio, ma leoni timidi, impauriti. Al 16’ Keatley sblocca - testa di mischia che si rifà e spinta storta dei gallesi in affanno - ma sul vantaggio Treviso non trova sicurezze. Bene solo il rendimento a terra (3 tenuti gallesi), ma Ratuva resta senza ovali fino al 26’, quando Keatley in cross lo cerca e l’ala manca di poco uno spettacolare assist aereo su Brex, e sugli sviluppi viene graziato per intervento scomposto, stile calcio. Ma l’attacco resta latitante, vedi la colossale 5 contro 2 sprecato (34’) dopo recupero a terra di Herbst, il migliore. Il Benetton chiude in attacco la frazione, ma ai 7 metri si fa scippare l’ovale. Non è serata, restano 3 punti.

Ripresa. I leoni divorano un break centrale di Sperandio (ignorato il compagno a sostegno, sul rilanci velleitario cross di Benvenuti mancato da Tavuyara. Poi Duvenage in guizzo, i leoni avanzano nei 22, poco rigore ma molto coraggio: calcio e penaltouche, ancora falli gallesi a terra, non si sfonda e allora Keatley decide di concretizzare: ma il calcio si stampa sul palo, e il regista accusa il colpo. Ma Treviso sbaglia pure i calci per riprendere campo: il match proprio non decolla ed è problematico mettere ordine, non diciamo idee. Ai confini della noia, Gli Scarlets sprecano una meta a campo aperto con Blacker, su fuga lungo l’out di Williams. Treviso concede varchi e metri, segnale di allarme. Non a caso O’Brien firma il pareggio.

Keatley si smarrisce, in testa di mischia si soffre, O’Brien prova da 50 metri e fa passare secondi di panico a tutti. Buon che il suo missile sia fuori. Entra anche Petrozzi, Duvenage passa in regia e Keatley centro. Ma da palla persa in attacco gli Scarlets passano, Brex viene bruciato da Williams su grubber, dall’altra parte Morgan il comodo ingresso di Asquith. Sipario, triste. E bonus mai così malus. 

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored