Rugby, Gareth Thomas sieropositivo: William e Harry con lui contro i pregiudizi
Per chi conosce il mondo del rugby quello di Gareth Thomas è nome notissimo. Il 45enne è l’ex capitano del Galles e dei British Lions. Si è ritirato dal campo nel 2011 due anni dopo aver rivelato al mondo di essere omosessuale, uno dei primi a farlo ancora in attività. Ora l’annuncio di essere sieropositivo.
https://twitter.com/gareththomas14/status/1172979157762039810La scelta di raccontarlo, con un video sui social, è legata alla volontà di eliminare i pregiudizi su chi è positivo all’HIV. «Ho estremo bisogno di tutti voi, del vostro sostegno. Sono vulnerabile, ma non mi arrendo. Voglio combattere questa battaglia con tutte le mie forze». È anche una battaglia contro gli stereotipi che da sempre circolano su virus e malattia. «I progressi della medicina», racconta, «consentono ora ai sieropositivi di vivere a lungo e in buona salute. Con un trattamento efficace, il virus non può essere trasmesso. A parte la sveglia alle 6 per prendere un unico farmaco al giorno e andare in ospedale per fare gli esami del sangue ogni sei mesi, questa condizione ha un modesto impatto sulla mia vita».
Thomas ha detto anche di essere sieropositivo da anni, ma ha mantenuto segreta la sua condizione nel timore di essere messo da parte e giudicato. ««Ho contratto il virus dell’HIV. È stato come essere investito da un treno che viaggia a 400km/h. Temevo di essere trattato come un lebbroso ed emarginato, ho provato vergogna e pensato più volte al suicidio. Morire avrebbe potuto essere la via d’uscita più facile, ma poi mi sono confrontato con la realtà. Molti vivono con paura e si vergognano di avere l’HIV, ma per me ora non è più così».
Fra pochi giorni inizierà il mondiale in Giappone e Thomas non ha scelto a caso la data per la sua rivelazione. Sarà commentatore televisivo per Itv e BBC Wales trasmetterà un documentario sulla sua storia accompagnato dalla campagna Your Race – Your Victory. Thomas è stato sposato con una donna e ora con un uomo Stephen, con cui vive insieme alla figlia di lui, Anna.
Dopo la sua dichiarazione sono arrivate le parole di sostegno di Elton John e del marito David Furnish, ma anche dei duchi di Cambridge e Sussex. Harry e William definiscono il giocatore una leggenda. «Coraggioso come sempre», scrive il principe William su Instagram, «leggenda sul campo e fuori, hai tutto il nostro supporto Gareth». E il principe Harry: «Gareth, sei una leggenda assoluta. Condividendo la tua storia di sieropositività, stai salvando vite e allontanando i pregiudizi, mostrandoti forte e resiliente vivendo con l’HIV».