Padova, è morto il campione di canottaggio Mauro Faggin: aveva 70 anni
PADOVA. È morto a 70 anni l’ex campione di canottaggio Mauro Faggin. È stato campione italiano in 4 jole junior nel 1969, campione del mondo Militare in singolo e ancora campione mondiale Master nel 2006. Ha vestito anche la maglia azzurra classificandosi al quinto posto in Due Senza junior assieme a Giovanni Parnigotto.
Per tanti anni, fino al 2004, è stato anche direttore sportivo della Canottieri Padova l’antica e mitica società padovana fondata nel 1909.
Una società illustre che oltre a gestire i corsi di canottaggio, possiede 13 campi da tennis, conta 1200 soci e ha come consigliere anche il campionissimo Rossano Galtarossa che ha partecipato per ben sei volte alle Olimpiadi e ha vinto la medaglia d’oro a Sidney nel 2000.
Un lutto che ha colpito profondamente il mondo sportivo e cittadino. «Oltre ad essere conosciuto ovunque per le sue innumerevoli imprese sportive nel settore del canottaggio, Mauro Faggin ha fatto tantissimo per la crescita dello sport padovano e veneto in generale», ha detto l’assessore allo Sport Diego Bonavina, «È stato per varie generazioni maestro nello sport e maestro di vita anche per il modo con il quale sapeva rapportarsi ai giovani e ai giovanissimi».
Hanno inviato le condoglianze alla famiglia anche Giuseppe Abbagnale, oggi presidente nazionale della Federazione Italiana di Canottaggio, ex campionissimo della Canottieri di Castellamare di Stabia, vincitore, quasi sempre a fianco del fratello Carmine, di due titoli olimpici e sette mondiali e Duilio Stigher, past president della Federazione Canottaggio Regionale del Veneto.
«Con Mauro Faggin perdiamo un carissimo amico ed un prezioso dirigente del Comitato Veneto», afferma Stigher, «Un vero signore. Sia nello sport che nella vita di tutti i giorni».
Profondamente addolorato Rossano Galtarossa: «L’ho avuto come direttore sportivo per un buon periodo», osserva il campionissimo, «È un uomo che ha contribuito non poco alla mia crescita sportiva».
Condoglianze anche da parte di Roberto Imperatrice, attuale ad di F&De Group, la società che gestisce anche il Caffè Pedrocchi e che, negli anni ’70 e ’80 è stato campione italiano di pallanuoto. Ma sono centinaia le testimonianze di vicinanza arrivate in queste ore alla famiglia dello sportivo deceduto tre giorni fa.
Faggin lascia Antonella, i figli Erika e Nicola ed i fratelli Daniela e Federico. Si unisce al dolore della famiglia Loredana. I funerali si terranno venerdì pomeriggio, alle ore 15. 30, nella chiesa di Santa Rita, nel quartiere omonimo.