Canottaggio, Mondiali Linz 2019: Lodo-Vicino, Buttignon-Gobbi e Simone Martini alla ricerca del pass olimpico
Prosegue la ricerca di carte olimpiche da parte dell’Italia del canottaggio ai Mondiali 2019 di Linz: oggi si concludono le semifinali delle specialità olimpiche (sono in cinque a dover ancora definire i finalisti) e gli ultimi tre equipaggi azzurri sono pronti a centrare un posto tra i primi tre per volare anche a Tokyo.
Matteo Lodo e Giuseppe Vicino, dopo tutte le vicissitudini dei quarti di finale sono pronti a mettere il timbro anche sulla gara odierna, dopo aver vinto i due turni precedenti. Per loro conquistare la carta olimpica è una formalità, si cerca l’accesso alla finale e si sogna qualcosa di grande.
Stefania Buttignon e Stefania Gobbi difficilmente otterranno oggi il loro pass per Tokyo: le azzurre dopo le batterie sono passate per i ripescaggi e non sembrano poter rientrare tra le prime tre di una semifinale che sulla carta è la più dura delle due. Undici pass per il Giappone però fanno dormire sonni abbastanza tranquilli anche in vista della Finale B eventuale.
Simone Martini sta facendo rivivere al singolo azzurro dei fasti che da tempo non si vedevano: ora che è entrato tra i primi dodici sognare è lecito, ma chiedere una Finale A sarebbe forse davvero troppo. In questa specialità sono nove i pass a disposizione e la lotta sarà serrata per tre posti a Tokyo in Finale B.
roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Federcanottaggio