Canottaggio, Mondiali 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Tra equipaggi confermati e graditi ritorni diversi podi possibili

L‘Italia scenderà in acqua a Linz, per i Mondiali di canottaggio, con 18 equipaggi tra i normodotati, ma non tutti sono favoriti per la conquista di una medaglia iridata. Andiamo a scoprire quali imbarcazioni possono salire sul podio mondiale in Austria, nutrendo anche ambizioni di successo.

SPECIALITA’ OLIMPICHE

Confermato il quattro di coppia senior maschile campione del mondo in carica, composto da Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi) e Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/Moltrasio). L’equipaggio, d’argento agli Europei di Lucerna, deve guardarsi dall’Olanda, ma anche dalla Polonia, che ha monopolizzato le gare di Coppa.

Il quattro senza senior maschile vicecampione iridato conterà su Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYC Savoia), Bruno Rosetti (CC Aniene), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro). Abagnale sostituisce Lodo rispetto alla formazione dello scorso anno, ma gli azzurri battaglieranno con Australia e Gran Bretagna.

Il doppio pesi leggeri maschile di Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri) deve difendere l’argento dello scorso anno, provando a migliorare. Per loro l’insidia maggiore viene dalla Germania, ma dovranno fare attenzione anche a Norvegia, Francia ed Irlanda, con quest’ultima che fu oro a Plovdiv.

Nel due senza senior maschile si ricompone l’equipaggio campione del mondo a Sarasota nel 2017: Giuseppe Vicino e Matteo Lodo (Fiamme Gialle) sono stati falcidiati dagli infortuni nelle ultime due stagioni, prima l’uno e poi l’altro, ma ora, seppur con un punto interrogativo sulla forma, è lecito attendersi una grande prestazione dai due.

SPECIALITA’ NON OLIMPICHE

Nel due senza pesi leggeri maschile Giuseppe Di Mare (RYC Savoia) e Raffaele Serio (RYC Savoia) nutrono grandi possibilità di regalare qualcosa di importante, dato che mancano i vicecampioni del mondo della Grecia e che gli Stati Uniti hanno completamente variato l’equipaggio.

Nel due senza pesi leggeri femminile saranno in gara Sofia Tanghetti e Maria Ludovica Costa (Rowing Club Genovese), che saranno chiamate a confermare il titolo vinto dalle sorelle Lo Bue nello scorso anno. Dovranno però vedersela con gli Stati Uniti, la Lettonia e la Germania, ma potranno guardare con fiducia al podio.

Nel quattro di coppia pesi leggeri maschile Catello Amarante (Marina Militare), Gabriel Soares (Marina Militare), Alfonso Scalzone (RYC Savoia) e Lorenzo Fontana (SC Menaggio) potranno anche puntare al bersaglio grosso, approfittando delle assenze di Germania e Turchia, a facendo attenzione all’Olanda.

Nel quattro di coppia pesi leggeri femminile l’Italia schiera le quattro campionesse del mondo under 23 Arianna Noseda (SC Lario), Silvia Crosio (SC Amici del Fiume), Greta Martinelli (SC Tremezzina) e Giulia Mignemi (SC Aetna), che potrebbero anche puntare al podio, su quale però sembrano certe di salire Cina e Danimarca.

 

 

roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Enrico Spada