Hockey ghiaccio, Mondiali 2020: l’Italia conferma lo staff tecnico, cinque partite di preparazione di cui due con la Svizzera

A 150 giorni dall’esordio dell’Italia nella Top Division dei Mondiali di hockey su ghiaccio, vanno a delinearsi le prime importanti questioni legate al percorso di avvicinamento degli azzurri alla rassegna che si terrà nel prossimo maggio a Zurigo e Losanna, in Svizzera.

Le conferme riguardano in massima parte lo staff tecnico: restano al loro posto, dunque, il capo allenatore canadese Clayton Beddoes (già sulla panchina di Bolzano) e i suoi vice, il finlandese Riku-Petteri Lehtonen e Giorgio De Bettin. Nel ruolo di video coach ci sarà Diego Scardella.

Questo il commento del presidente federale Andrea Gios: “Vogliamo dare continuità al progetto tecnico di questa Nazionale, che sarà chiamata a difendere il grande e inaspettato risultato ottenuto lo scorso anno con una salvezza che mancava dal 2007. L’obiettivo, al di là dei risultati, è quello di impostare un percorso di crescita del gruppo azzurro. Le Olimpiadi 2026 da disputare in casa devono essere un grande stimolo per tutti, ma vorrei che una cosa fosse chiara: i Giochi Olimpici sono una opportunità enorme, ma il fatto di essere paese ospitante non deve farci credere che il percorso sia in discesa, anzi. Richiediamo a tutti, dai giocatori allo staff, un impegno ancora maggiore per poter arrivare preparati“.

Cinque saranno le amichevoli in programma per gli azzurri nel raduno che inizierà il 13 aprile 2020: si partirà il 19 e il 21 aprile con la Corea del Sud in sede da definire, per poi affrontare la Svizzera il 23 aprile a Bolzano e il 24 aprile a Lugano. Il 5 maggio, infine, test con la Danimarca, anche questo in località ancora da definire.

federico.rossini@oasport.it

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Foto: Carola Semino