Golf: Scottie Scheffler scappa via al British Open. Francesco Molinari nelle retrovie
Scottie Scheffler non si ferma più, e sembra volare verso il quarto Major della sua carriera. Il numero 1 del mondo è al comando dell’Open Championship, in Italia noto come British Open, al termine dei primi tre giri con lo score di -14. Al Royal Portrush, quest’oggi, gli è bastato mettere a segno un eagle (alla buca 7) e due birdie per creare, se non il vuoto, quantomeno una grande distanza tra lui e tutti gli avversari. Vero, 4 colpi di vantaggio si possono recuperare in mezzo giro (lui ne è stato la dimostrazione alle ultime Olimpiadi), ma è altrettanto vero che parliamo del numero 1 del mondo, che ha mostrato impressionante sicurezza fin qui.
Secondo posto per Haotong Li: il cinese gira in -2 e, nel complesso, riesce a comportarsi bene. Non solo: può sperare di migliorare il terzo posto del 2017 in un Major nel quale non gareggiava da tre anni e dove non passava il taglio dal 2018. In breve, una sorta di redenzione, almeno per il momento. Dietro di lui, terzo da solo, Matt Fitzpatrick: l’inglese non riesce a sfruttare il volano Scheffler, gira pari con il par ed è a -9, a un colpo dal suo collega asiatico. Giro variabile per lui, dal doppio bogey alla 1 all’eagle alla 2 a tutto il resto.
Resta nel gruppo dei quarti Rory McIlroy: il nordirlandese, autore di un ottimo -5, è a -8 con gli USA Chris Gotterup e Harris English e l’inglese Tyrrell Hatton. Di questi, unici ad aver realizzato un eagle (‘uno alla 7, l’altro alla 12) sono McIlroy e Hatton. E, a proposito di buche due colpi sotto il par, c’è da registrare la prima hole in one del torneo. A realizzarla John Parry, trentottenne di Harrogate che ce la fa alla buca 11, per la gioia sua, del pubblico e dei presenti attorno a lui.
In casa Italia l’unico ad aver passato il taglio, Francesco Molinari, gira pari con il par e sostanzialmente si mantiene nelle parti basse della nuova classifica a 70. Per il torinese due bogey alla 2 e alla 4 riscattati dai birdie alla 5 e alla 17; lo rivedremo all’opera domani dalle 10:40. Per i big, invece, 15:20 McIlroy-Fitzpatrick e 15:30 Li-Scheffler.