Golf, il DP World Tour sbarca in Germania. Pavan cerca il 2° titolo al BMW International Open
Chiusa la parentesi italiana, il DP World Tour si dirige verso nord, più precisamente verso la Germania, dove ad attenderlo sarà, dal 3 al 6 luglio, il BMW International Open al Golfclub München Eichenried di Monaco di Baviera. Il torneo, che mette in palio 2,75 milioni di dollari e 3.500 punti Race to Dubai, si disputa dal 1989 e ha visto trionfare sui diversi campi sui quali si è giocato, tanti nomi importanti del golf europeo. Tra questi spiccano il tedesco Martin Kaymer (2008), il danese Thomas Bjorn (2002), lo scozzese Colin Montgomerie (1999), il sudafricano Ernie Els (2013) e l’americano John Daly. Il record di vittorie appartiene ancora allo statunitense Paul Azinger, allo svedese Henrik Stenson e allo spagnolo Pablo Larrazabal, tutti e 3 a quota 2 vittorie in Germania. Da notare la vittoria, nel 2019, dell’azzurro Andrea Pavan che qui conquistò il suo secondo titolo sul Dp World Tour dopo il Czech Masters dell’anno precedente.
Da giovedì, tuttavia, a difendere il titolo sarà lo scozzese Ewen Ferguson, vincitore con ben 2 colpi di distacco sull’australiano David Micheluzzi e sul britannico Jordan Smith. Insieme a loro ci saranno anche Martin Couvra, francese classe ’03 arrivato secondo all’82esima edizione dell’Open d’Italia lo scorso week end, il connazionale Adrien Saddier, che ha conquistato il suo primo titolo proprio all’Argentario Golf Club, lo spagnolo Eugenio Chacarra, molto in forma in questo 2025 e l’austriaco Bernd Wiesberger.
Tra gli italiani scenderanno in campo Guido Migliozzi, di ritorno sui fairway dopo un brutto taglio mancato in casa Italia, Jacopo Vecchi Fossa, giunto in T10 insieme a Francesco Laporta (anche lui presente questa settimana) in terra natìa, Andrea Pavan, che cerca il 3° titolo in carriera e il secondo in Germania, Edoardo Molinari e Gregorio De Leo. Non è stato, fin qui, un anno molto fortunato per Migliozzi. Per il vicentino sono 8 i tagli mancati su 13 tornei a cui ha preso parte. Ottimo, tuttavia, l’8° posto che si è guadagnato in avvio di stagione al Dubai Desert Classic.