Golf, Bradley vince il suo 2º Travelers Championship. Maledizione Fleetwood ancora a secco sul PGA Tour
Ultima giornata del Travelers Championship chiusa con un insospettabile e quantomeno impronosticabile ribaltamento di leadership. Il torneo, giocatosi da giovedì 19 a domenica 22 giugno sui fairway del TPC River Highlands nel Connecticut e che mette in palio 20 milioni di dollari e 700 punti FedEx, ha visto trionfare all’ultima buca lo statunitense Keegan Bradley.
L’americano, classe ‘86 e nativo del Vermont, ha chiuso la domenica con un discreto -2 (5birdie e 3 bogey) che lo ha catapultato dritto a -15, ad un solo colpo dal maledetto Tommy Fleetwood, ancora alla ricerca del suo primo titolo sul PGA Tour. Il britannico ha chiuso, infatti, l’ultima giornata in +2 con 5 bogey e 3 birdie e si è dovuto accontentare della 2ª piazza a -14 a pari merito con Russell Henley. In T4, invece, Harris English e il redivivo Jason Day. L’australiano, da tempo “fuori forma”, sa ancora come giocare sotto pressione. Il -2 di giornata gli è valso il -13 sul totale e una prestazione che gli dà sia ounti che fiducia.
Pari merito anche i due golfisti più attesi della settimana, Scottie Scheffler e Rory McIlroy. Entrambi a -12 in T6, hanno chiuso in top 10 per l’ennesima volta in stagione e si dirigono verso l’ultimo Major dell’anno, il The Open Championship che si terrà a luglio sui green del Royal Portrush in Irlanda del Nord, casa di McIlory, in piena fiducia dei propri mezzi tecnici e fisici.
Bradley fin qui in stagione ha incassato 4 top 10 (al Sony Open, all’Arnold Palmer Invitational, al PGA Championship e al Memorial Tournament) e solo un taglio mancato da inizio 2025 (al Masters). Per l’americano, ora residente a Jupiter, in Florida, si tratta della vittoria 2ª vittoria al Travelers Championship dopo il titolo conquistato nel 2023.
Prossima settimana il PGA Tour volerà in Michigan, a Detroit, per il Rocket Classic.