Golf, lo scozzese Syme non sbanda e si aggiudica il KLM Open. Top ten per Laporta
I golfisti del DP World Tour portano a termine le fatiche settimanali archiviando il quarto ed ultimo round del KLM Open (montepremi 2,5 milioni di dollari). Lo storico evento nato nel lontano 1912 sorride a Connor Syme. Lo scozzese non si scompone ed amministra il cospicuo margine di vantaggio maturato dopo tre tornate chiudendo con lo score di -11 (273 colpi) grazie al quale si aggiudica la kermesse neerlandese.
Per lo scozzese due lunghezze di margine sullo svedese Joakim Lagergren, secondo in solitaria con il punteggio di -9. Terza posizione con -4 per il sudafricano J.T. Schaper, che precede di un colpo la coppia made in Scozia costituita da Ewen Ferguson e Richie Ramsay. Classifica cortissima alle spalle del vincitore e dello sconfitto, capaci di generare un ampio gap round dopo round e non perdere il controllo dei colpi e dei nervi nella domenica olandese.
Sul percorso par 71 del The International di Amsterdam (Olanda) chiudono la top ten in settima posizione con il punteggio di -2 gli spagnoli Nacho Elvira e Jorge Campillo, gli inglesi Jack Senior, Andy Sullivan e Dan Bradbury, il tedesco Nicolai Von Dellingshausen ed il nostro Francesco Laporta. Il golfista italiano incappa in una difficile giornata in cui sigla un controproducente +2 lasciando andare le speranze di podio. Settimana comunque positiva per il pugliese. 55° posto con +5 infine per Francesco Molinari, 65° con +7 Gregorio De Leo, 68° con +9 Andrea Pavan
Per Syme, ventinovenne di Kirkaldy (Scozia), il successo colto in Olanda è il secondo della carriera da professionista a distanza di 6 anni dalla vittoria del Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour). In quell’occasione lo scozzese beffò ai playoff un altro protagonista del torneo appena concluso, ovvero l’italiano Francesco Laporta.