PGA Tour, Justin Thomas torna al successo
Dopo un primo giro da record, concluso con un fantastico 61, (10 sotto il par), Justin Thomas sembrava avviato ad un facile successo. Invece nel golf odierno non c’è niente di scontato e malgrado, l’ottimo livello di gioco mantenuto per l’intero week end, ha rischiato di veder sfumare il sogno di tornare sul primo gradino del podio.
Ma a conferma dell’ottimo stato di forma raggiunto negli ultimi tempi, JT ha imbucato un incredibile putt da sei metri nella prima buca di spareggio, la 18 del l’Harbour Town Golf Links, a Hilton Head Island, in South Carolina, e dopo tre anni a bocca asciutta, si è aggiudicato con 267 colpi (17 sotto il par) l’RBC Heritage, uno dei più importanti tornei del PGA Tour.
Secondo, come detto, Andrew Novak che per la terza volta quest’anno ha sfiorato la vittoria.
Al terzo posto, con meno 14, un quartetto: Daniel Berger, Mackenzie Hughes, Maverick McNealy e Brian Harman.
Il campione uscente, Scottie Scheffler, non è riuscito a difendere il titolo e si è dovuto accontentare dell’ottavo posto, con meno 12.
Con questo successo Justin Thomas ha intascato 3,6 milioni di dollari, su un montepremi totale di 20 milioni, ha conquistato 700 punti ed è salito al secondo posto della classifica della FedEx Cup alle spalle del solo Rory McIlroy, superando il numero 1 del mondo Scottie Scheffler.
Nella foto il vincitore, Justin Thomas
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