Golf: Hovland insegue Bridgeman al Valspar Championship, Manassero out
Sono tanti i big in scena al Valspar Championship, ma è un non big a prendersi l’attuale testa della classifica a metà torneo. Jacob Bridgeman, 25 anni, ex Clemson, chiude il secondo giro in -2 e rimane al comando che aveva già preso ieri. Di particolare rilevanza per arrivare al -6 totale l’eagle alla buca 11; per lui anche due birdie e tre bogey.
A braccarlo orde di nomi importanti, a cominciare da ciò che si vede nel gruppo dei secondi con il norvegese Viktor Hovland, il giapponese Ryo Hisatsune e il sudcoreano Byeong Hun An. Per Hovland e An -4, per Hisatsune -5, lo score totale è proprio -5 e tutti loro sono in risalita in virtù di importanti recuperi. E, per Hovland, il significato è particolare, un po’ per il pessimo periodo, un po’ perché sta cercando di cambiare qualcosa a livello tecnico, un po’ perché non vince dall’agosto 2023.
Nel gruppo dei quinti c’è un’altra fetta di big, soprattutto con il numero 3 del mondo Xander Schauffele e l’irlandese Shane Lowry a -4 assieme si non proprio scontati Kevin Velo (USA) e Jeremy Paul (Germania). Noni a -3 in quota States Ricky Castillo, che nel primo giro era leader con Bridgeman, e Davis Riley, che sono assieme all’inglese Harry Hall, all’argentino Emiliano Grillo e al francese Victor Perez.
Tanta la sfortuna per Matteo Manassero, che finisce a +3 e nell’immediato gruppo dei primi fuori dal taglio, collocato a +2. Per lui è appena la seconda volta in cui non arriva al weekend su sei tornei giocati sul PGA Tour nel 2025, il che deve far capire che sta riuscendo comunque a giocarsela in buona maniera al di là dei singoli risultati. Fuori alcuni nomi importanti: Zach Johnson, Cam Davis, Sam Burns, Matt Wallace (tutti col +3 d Manassero), i due Hojgaard (malissimo Rasmus) e Matt Kuchar.