Dal lungomare al golf club di Padriciano per rinnovare e aprire a tutti il ristorante
TRIESTE Squadra che vince non si cambia. E così, dopo aver rilanciato un paio d’anni fa lo stabilimento balneare Sticco, a Barcola, i giovani imprenditori triestini Manfredi Carignani, Aaron Giorgi e Francesco Minucci si lanciano in una nuova avventura. Dal mare all’altipiano, con la gestione della ristorazione del golf club di Padriciano, al via il prossimo 21 maggio.
La più grande novità sarà l’apertura a tutti, e non solo ai soci, per pranzi, cene, aperitivi e per il servizio al bar. Più avanti poi è previsto anche un ricco calendario di eventi, che in parte si affiancheranno ai tornei sportivi organizzati sul campo. «Ci siamo avvicinati al circolo perché Aaron gioca a golf e perché mi ha convinto tempo fa a provare questa disciplina – racconta Minucci –. Siamo arrivati così a Padriciano, un posto meraviglioso. Da lì sono nati i primi contatti con il direttivo e i passi successivi, che ci porteranno alla gestione della parte dedicata alla ristorazione. Una grande soddisfazione – sottolinea – perché si tratta di un luogo stupendo, con una vista che spazia fino al mare. Abbiamo percepito una voglia di rinnovamento e ci impegneremo anche ad avvicinare al club nuovi soci, fermo restando che la parte sportiva – precisa – non sarà di nostra competenza».
La volontà dei tre amici è di partire con pasti e drink, sviluppando in particolare l’enogastronomia nel 2021, per un salto ulteriore l’anno successivo. «I menù sono già pronti – spiega ancora Minucci –: a pranzo la lista di portate sarà più semplice, più elaborata a cena, anche se i prezzi saranno contenuti. Le proposte riguarderanno sia la carne che il pesce, principalmente con prodotti locali, con qualche piatto internazionale, ma l’atmosfera sarà ideale anche per chi vorrà venire a gustarsi una bibita o semplicemente un caffè, per scoprire il club, il campo da 18 buche e il paesaggio mozzafiato».
In questi giorni i tre imprenditori stanno ultimando i dettagli prima dell’apertura ufficiale, approfittando delle giornate soleggiate per valutare come sfruttare al meglio anche gli spazi esterni, in una location che secondo i ragazzi si presterà a tanti eventi. «Forse non ancora quest’anno – puntualizza Minucci – perché le norme anti Covid-19 sono ancora in vigore e pensiamo che le limitazioni non verranno eliminate presto. Intanto programmiamo una serie di iniziative che vorremmo poter inserire, magari più avanti, come degustazioni, serate a tema, eventi musicali, aperitivi speciali, cene sfruttando la zona barbecue presente. Sarà un calendario che prenderà forma con molta probabilità nel 2022».
Minucci spiega che alcuni eventi saranno promossi in occasione di tornei e manifestazioni sportive che si svolgeranno nel club, altri appuntamenti poi saranno studiati mese dopo mese, ma «abbiamo così tante idee – dice – che non vediamo l’ora di cominciare».
Un primo test, chiuso al pubblico, si terrà il 20 maggio, una sorta di prova generale, poi il 21 il locale aprirà ufficialmente a tutti. I tre amici intanto continueranno a gestire anche lo stabilimento balneare Sticco, dove lo scorso anno sono stati avviati importanti interventi di ristrutturazione dedicati proprio alla zona ristorazione, mentre il gruppetto sta studiando anche ulteriori idee per il futuro.
«Siamo pronti, insieme ad altri imprenditori che fanno parte sempre del nostro stesso settore, a presentare alle istituzioni un grande progetto, che per il momento resta top secret, un sogno nel cassetto che speriamo – conclude – possa concretizzarsi presto».