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Golf, parata di stelle per il Memorial Tournament 2020. Torna Tiger Woods, Bryson DeChambeau sogna il bis

A pochi giorni di distanza da uno dei più pazzi finali di un torneo PGA Tour che si possano ricordare nel recente passato, il circus americano del golf resta in Ohio per il decisamente più prestigioso Memorial Tournament 2020, vero primo punto focale della stagione dopo la ripartenza. L’attesa per questo evento è enorme non solo per la presenza di ben nove Top 10 dell’attuale ordine di merito mondiale, ma soprattutto in quanto Tiger Woods tornerà a giocare per la prima volta dal Genesis Invitational, oltre cinque mesi fa.

Naturalmente al Muirfield Village Golf Club non ci sarà ancora il pubblico, restrizione che è stata ufficializzata per l’intera parte restante della stagione del PGA Tour, ma lo spettacolo previsto è comunque molto invitante. Il percorso ormai si conosce molto bene, un par 72 di 7392 yards che è stato disegnato e ideato nel 1974 dal padrone di casa vero e proprio, Jack Nicklaus. Il Workday Charity Open di settimana scorsa ha reso evidente l’importanza di saper trovare il fairway con continuità dal tee, in quanto i giocatori sono stati puniti parecchie volte quando finiti fuori posizione.

La preparazione del campo per il Memorial sarà leggermente differente, green ancora più veloci che quindi aumentano l’importanza della componente putt nell’economia del gioco. Naturalmente il favorito per accaparrarsi il premio finale di 1,674,000$ sarà colui che saprà anche evitare i numerosi ostacoli strategicamente piazzati, soprattutto quelli attorno ai green che se raggiunti in posizioni difficili rendono davvero complicato il salvataggio del par. La lunghezza è un’altro fattore da considerare, ci sono ben quattro par-4 che superano le 450 yards e dunque i grandi colpitori potrebbero avere vita facile se riuscissero a mantenere un livello d’eccellenza con i ferri. In altre parole, a Muirfield serve davvero tutto il pacchetto per eccellere e non per nulla questo torneo è così famoso e prestigioso. 

Passando al field, il campione del 2019 è l’americano Patrick Cantlay, che l’anno scorso trionfò con lo score di -19, ma naturalmente il giovane connazionale Collin Morikawa può essere considerato a tutti gli effetti il più fresco vincitore grazie al suo successo ottenuto 3 giorni fa su queste buche.

Il favorito d’obbligo pare essere il “bad boy” Bryson DeChambeau, che oltre ad aver già scritto il proprio nome recentemente nell’albo d’oro del Memorial (2018) ha spiccato per condizione fisica e mentale in questo periodo di ripresa trionfando anche al Rocket Mortgage Classic. L’americano Justin Thomas sembra il rivale più accreditato al momento per cercare di fermare il nuovo superman del circus, senza dimenticare il connazionale Dustin Johnson e la coppia che occupa le prime due posizioni dell’OWGR formata da Rory McIlroy e Jon Rahm. I due golfisti europei sono però apparsi in ritardo di condizione, allo stesso modo di Brooks Koepka, dunque le loro quote alla vigilia dell’evento paiono essere più alte rispetto a quelle usuali.


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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: shutterst0ock.com

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