Golf, al via l’Euram Bank Open 2020. Renato Paratore sfida i migliori, torna in campo Matteo Manassero
L’Austria si conferma ancora una volta terreno ideale per la ripresa dello sport dopo la sosta coronavirus, e infatti per la seconda settimana di fila i circuiti dello European Tour e del Challenge Tour di golf si riuniscono su suolo austriaco per disputare l’Euram Bank Open 2020. Questa volta ci si sposta in Stiria, precisamente al Golf Club Adamstal di Ramsau, dove un paesaggisticamente stupefacente percorso par 70 attenderà i partecipanti iscritti in quello che è l’ultimo evento prima della ripresa ufficiale dello European Tour con i sei tornei consecutivi in Gran Bretagna.
Il percorso si snoda nel bel mezzo delle colline della Bassa Austria ed è quasi unanimemente considerato uno dei campi da golf più spettacolari d’Europa, grandioso nel design e sempre perfettamente curato. Il designer Jeff Howes è stato in grado di integrare abilmente corsi d’acqua e differenti livelli del terreno, radure della foresta e formazioni rocciose con un risultato davvero impressionante che rende unica l’esperienza di gioco per tutti i giocatori, amatori o professionisti che siano.
Lo scozzese Marc Warren è tornato a vincere domenica scorsa e tenterà di bissare questo successo anche in questo weekend. I rivali più accreditati sono infatti più o meno gli stessi, dall’olandese Joost Luiten, lo svedese Rikard Karlberg e un nutrito gruppo di padroni di casa tra i quali anche alcuni amateur. Allo stesso modo, anche per quanto riguarda l’Italia i rappresentanti sono gli stessi che hanno giocato l’Austrian Open lo scorso weekend: Renato Paratore è uscito soddisfatto con una buona top 15 ma potrebbe sfruttare questi eventi per ritrovare completamente fiducia e certamente impensierire gli avversari per il successo, poi ancora Lorenzo Gagli, Francesco Laporta, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Enrico Di Nitto, Filippo Bergamaschi e Federico Maccario potranno continuare a togliersi la ruggine e ambire a una buona posizione finale. C’è infine il grande e per molti versi atteso ritorno in campo di Matteo Manassero che non gioca sullo European Tour da fine ottobre e dovrà dimostrare di essersi lasciato alle spalle i problemi fisici e mentali che lo hanno fatto sprofondare nelle ultime stagioni.
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Foto: Valerio Origo