Calcio a 5, Meta Catania beffata ed eliminata in Champions League dalla classifica fair play!
Un epilogo amarissimo per la Covei Meta Catania Bricocity, impegnata nell’ultimo incontro della fase a gironi della Champions League di calcio a 5. Una partita che valeva una stagione contro i finlandesi dell’Akaa. In palio c’era il pass per gli ottavi di finale, riservato esclusivamente alla prima classificata del raggruppamento.
I rossazzurri, dopo il 6-1 ai tedeschi del Weilimdorf nella gara d’esordio e un combattuto 3-3 con l’AEK Atene, match di grande carattere in cui la formazione di Juanra ha rimontato due gol di svantaggio mostrando grinta e qualità, avevano come obiettivo quello di battere la compagine finnica con il maggior scarto di gol possibile, per la situazione di classifica del girone.
Al Palacatania la goleada c’è stata. Un 9-3 con le doppiette di Turmena, Pozzer Sacon, Musumeci, le reti di Podda e di Brunelli e l’autogol di Jaako Alasuutari. Per gli ospiti, a segno Kangas, Rautianen e Preatao. Non è bastato perché i greci dell’Aek si sono imposti per 9-2 contro il Weilimdorf, pareggiando così la differenza reti, nel computo di gol realizzati (18) e subiti (3).
La matassa del Gruppo 5 è stata sbrogliata dal punto tre del regolamento. Preso atto degli stessi punti con la squadra ellenica, della stessa differenza reti, degli stessi gol realizzati, a favorire la compagine di Atene è stata la classifica fairplay, ovvero in base al numero dei cartellini. La Meta ha concluso con un’ammonizione in più nel computo complessivo. Un vera e propria beffa.

