Sala Stampa Padova-Südtirol, Andreoletti: “Un punto che da continuità, importante raccoglie risultati utili consecutivi”

Mister Matteo Andreoletti nel post Padova-Südtirol:

Mister, una partita complicata, la terza in sei giorni. Oggi il Padova ha faticato a pareggiare la loro intensità: cosa ne pensa?
Non ho visto tutta questa differenza. Dal punto di vista fisico loro sono probabilmente la squadra migliore della Serie B, ma sono soddisfatto del ritmo con cui abbiamo giocato. Sono molto umili e non hanno problemi a spazzare o a difendersi sotto la linea del pallone: non è facile affrontarli. Possiamo fare meglio anche tecnicamente, ma complessivamente sono soddisfatto.

Il Padova non molla mai e tiene duro fino alla fine. Nella difficoltà di oggi avete comunque portato a casa un pareggio.
Hai detto tutto tu. È un punto che non va buttato, muove la classifica e ci permette di lavorare con maggiore serenità. Nel momento del pareggio stavamo vivendo una buona fase, anche se loro si difendono molto bene. Abbiamo creato i presupposti per rimetterla in equilibrio. Sottolineo ancora una volta lo spirito della squadra: al di là della brillantezza, ciò che non manca mai è l’atteggiamento giusto.

Ha fatto un po’ di turnover oggi. La scelta di lasciare fuori Fortin è stata tecnica o fisica?
Abbiamo ragionato insieme allo staff. Sapevamo che, in caso di risultato negativo, avremmo potuto ricevere qualche critica, ma a me interessa poco: cerco sempre di schierare la miglior formazione per ogni partita. Oggi c’erano le condizioni per cambiare. Fortin ha sempre giocato, ma spendiamo molto per restare a questo livello e, anche dal punto di vista mentale, credo non fosse al 100%. Abbiamo un altro portiere come Sorrentino, che ha presenze in Serie A, e non avevo dubbi su di lui. Forse ho corso qualche rischio personale, ma sono soddisfatto della scelta. Fortin sta bene: è stata una decisione puramente tecnica, anche per permettergli di rifiatare mentalmente.

Alla luce di ciò che ha detto sulla forma fisica, è soddisfatto dei tre punti raccolti in tre partite?
Sono tre punti in tre partite: qualcuno potrebbe pensare che non siano tanti, ma noi ragioniamo gara per gara. Questi tre pareggi dimostrano la capacità di restare sempre in partita e di giocarci le nostre chance contro chiunque. Restare imbattuti in una settimana così intensa è motivo di soddisfazione, anche se ovviamente avremmo voluto fare qualcosa in più.

Avete spesso subito gol nel finale di primo tempo ultimamente. Cosa non è andato oggi in occasione del loro gol? Non sembrava il loro momento migliore.
È vero, la partita fino a quel momento sembrava bloccata, ma bisogna considerare anche la forza degli avversari. Ogni calcio d’angolo per loro è un’occasione, hanno cinque giocatori sopra l’1.90. Questo tipo di squadre ti può creare problemi in molte situazioni di gioco. Noi possiamo migliorare nel modo in cui impattiamo i cross. I tre gol subiti a fine primo tempo, nelle ultime partite, non credo siano legati: contesti diversi, situazioni diverse. Non penso ci sia un trend reale, più che altro episodi.

Vediamo spesso un Padova costretto a rimontare: che spiegazione si dà?
La cosa importante è lo spirito con cui la squadra reagisce. Il fatto di andare in svantaggio lo considero episodico, mentre la capacità di restare dentro la partita e non mollare mai è una nostra costante. È chiaro che, giocando così, ci assumiamo anche dei rischi, ma abbiamo la grande abilità di rimanere sempre vivi nel match.

Castori ha parlato di una partita dominata dal Südtirol. È d’accordo? Come sta Di Maggio?
Non credo di poter contraddire l’allenatore più esperto della Serie B. Probabilmente con “dominio” intende il fatto di essere riusciti a portare la palla più spesso nella nostra metà campo, ed è vero che in alcune fasi ci hanno costretto ad abbassarci. Di Maggio ha avuto un piccolo problema, ma nulla di preoccupante.

Bortolussi e Seghetti hanno cambiato la partita: che valutazione dà delle loro prove?
Per Mattia ho finito le parole: è in un grande momento. Sono contento anche per Seghetti, che finalmente è riuscito a entrare e a dare il suo contributo. È un 2004 con caratteristiche importanti, da valorizzare. Mi fa piacere che insieme a Bortolussi sia riuscito a spostare la gara a nostro favore.

La Serie B si conferma molto equilibrata: chi l’ha impressionata di più finora?
La Juve Stabia, secondo me, è la squadra che ci ha messo più in difficoltà: hanno tutto, intensità e qualità. Per quanto riguarda noi, penso siano stati loro gli avversari più completi affrontati finora.

Villa oggi ha fatto molto bene. Che giudizio dà sulla sua prestazione?
Mi dispiace che questa domanda arrivi solo oggi, perché ha disputato una partita incredibile. Mi spiace non avergli dato più spazio finora, ma la stima nei suoi confronti è grande. Quando posso, lo metto volentieri in campo. Villa è il difensore più veloce che abbiamo e in una gara come questa poteva esaltarsi. Non mi sorprende la sua prestazione: ha grandi qualità e un futuro importante davanti a sé.

L'articolo Sala Stampa Padova-Südtirol, Andreoletti: “Un punto che da continuità, importante raccoglie risultati utili consecutivi” proviene da Padova Calcio.