A Livorno arriva un calciatore che si chiama Jesus Christ ed è già “superstar” dei social
C’è chi fa un riferimento anagrafico: “Lo voglio con il numero 33″. Altri invocano il miracolo: “Quando fa un gol lo moltiplica per due”. Qualcuno pensa subito al musical: “Sarà una superstar”.
Il Livorno ha acquistato Jesus Christ Mawete, centrocampista classe 2005 proveniente dall’Ac Bra, e i social si sono subito scatenati. L’arrivo di Mawete in amaranto si è trasformato in una ghiotta occasione per i commentatori sui social che si sono sbizzarriti nel giocare con il suo nome, traduzione in inglese di Gesù Cristo.
Occasione facile, fin troppo, per fare ironia. Una carriera sempre con la maglia della squadra piemontese, con la quale ha collezionato 80 presenze tra campionato di Serie D, Coppa Italia e Poule Scudetto dilettanti, Mawete arriva così nei professionisti dopo aver conquistato la promozione con il Bra. Nelle ultime due stagioni ha sempre giocato titolare, collezionando 28 partite nell’ultima annata con 3 gol.
Ora il passaggio alla squadra labronica, neopromossa in C proprio come il Bra. Nonostante sia al suo esordio nella terza serie, c’è chi sulla scorta del nome assicura: “Farà miracoli”. Qualcun altro, invece, conscio del linguaggio spesso sboccato delle gradinate dello stadio si interroga: “Ma quando sbaglia possiamo dire mannaggia a Jesus Christ?”.
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