ZALEWSKI: “Felix era di un’altra categoria. Pellegrini ha cucito addosso il ruolo di capitano. Il video? Devo stare attento a chi mi circonda”
ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Nicola Zalewski, trequartista polacco che dalla Primavera è salito in prima squadra sotto la guida sapiente di Mourinho, ha parlato oggi al Corriere dello Sport (F. M. Splendore), esaltando anzitutto la figura dello Special One e del suo rapporto con i più giovani in squadra.
“Ci ha parlato, dicendo che se avessimo meritato avremmo avuto il nostro spazio e spingendo sugli atteggiamenti in campo e fuori sulle motivazioni: trattandoci da calciatori, non da giovani calciatori. E forse questo fa la differenza, ti fa crescere“.
Il calciatore è quindi tornato sul video che lo stava per mettere nei guai: “Intanto devo ringraziare la società che quell’episodio lo ha risolto in un attimo. Penso di essere maturato molto dopo quel fatto: l’importante è stare attenti alla gente che ti circonda e non solo a te stesso. Il mio problema, in quella situazione, è stato questo”.
Parole al miele per Pellegrini e Felix: “Lorenzo è una persona eccezionale oltre che un grande capitano. L’atteggiamento che ha è sempre lo stesso, anche quando non gioca: nello spogliatoio lo senti e usa sempre le parole giuste. Il ruolo di capitano ce l’ha cucito addosso. Felix è fortissimo, e poi spensierato. Si è visto a Genoa, se entra a 20 minuti dalla fine può essere devastante. In Primavera era proprio di un’altra categoria“.
Finale sul suo futuro in giallorosso: “Io questa maglia in prima squadra la sognavo da bambino. Poi so che le cose si fanno sempre in due. Dovrà volerlo anche la Roma, oltre me”.
Fonte: Corriere dello Sport