Il Comune chiama a raccolta le categorie. «Aiuti economici per il Calcio Padova»

PADOVA. Il mondo dell’impresa e Palazzo Moroni a sostegno del Calcio Padova. Le associazioni di categoria e il sindaco Sergio Giordani hanno promesso sostegni concreti per aiutare squadra e società a coronare il sogno della B, a riprendersi dopo aver perso più di un milione di euro a causa del Covid e della mancata promozione nella serie cadetta.

Si comincerà con l’acquisto degli abbonamenti per tutti i loro associati per portare un po’ di ossigeno alle casse del Padova, anche se va considerato che la campagna non può ancora partire, sia per le restrizioni dovute alla pandemia, sia per la capienza dell’Euganeo tutta ancora da calcolare visti i cantieri in corso. «Il Padova è un patrimonio della città, come Giotto e l’Alta velocità» il dictat del sindaco, Sergio Giordani.

L’INCONTRO

Ed è stato proprio lui a riunire tutti e a fare da padrone di casa ieri mattina a Palazzo Moroni. Ha riunito tutti attorno ad un tavolo per discutere del futuro del Calcio Padova. Dall’amministratore delegato Alessandra Bianchi, all’assessore allo Sport Diego Bonavina, fino ai rappresentanti di tutte le categorie economiche (Ascom Assindustria, Confartigianato, Cna, Appe e Confesercenti). I partecipanti per ora hanno espresso una volontà, ossia quella di supportare e sostenere il Calcio Padova, che al di là dei risultati sportivi è considerata come un valore e un bene della città e dei padovani: «Il calcio Padova rappresenta la città ed è un patrimonio importante che contribuisce alla nostra eccellenza, come fanno anche il sigillo per l’Urbs Picta e tutte le opere che realizzeremo nei prossimi anni» ha esordito Giordani subito dopo l’incontro.

IL CONTRIBUTO

Per cominciare i partecipanti hanno deciso di dare vita a un tavolo permanente in cui sviluppare progetti a medio termine, dando fin da subito un segnale concreto di vicinanza alla società, sostenendo la campagna abbonamenti e organizzando per le prossime settimane una visita alla squadra nel ritiro precampionato. Altre iniziative saranno poi messe in campo nei mesi futuri. «Era interessante oggi verificare con le categorie economiche quanto fossero legate e affezionate al Calcio Padova e la risposta che è arrivata è stata ampiamente positiva. Sono nate molte idee, la voglia di fare ed essere vicini alla società, il senso di appartenenza ai colori biancoscudati» ha ribadito Giordani «e ora ci auguriamo che salga di categoria, perché questo porta oltre che prestigio sportivo per la città anche un indotto turistico importante».

«FACCIAMO SISTEMA»

«È stato un incontro decisamente positivo e costruttivo, per la partecipazione e per le idee che sono emerse e anche per l’approccio, che è quello di fare sistema e di fare squadra» ha aggiunto l’amministratore delegato del Padova, Alessandra Bianchi «e questo mi lascia particolarmente fiduciosa sulla possibilità di cooperare con le categorie economiche. Abbiamo sviluppato tutta una serie di idee, ma adesso sta a noi essere bravi prima nel metterle a terra e poi nel lavorare per ottimizzarne e amplificarne il più possibile l’impatto». «Abbiamo abbracciato subito l’invito del sindaco a partecipare a questo tavolo e la Camera di Commercio si è resa disponibile a fare un tavolo permanete di coordinamento» ha promesso il numero 2 della Camera di Commercio, Franco Pasqualetti.