Il Mantova per la panchina sceglie Lauro: il 40enne ha guidato il Castelfidardo in D
MANTOVA. Emanuele Troise e i suoi collaboratori non hanno ancora firmato la rescissione ma, a conferma che il divorzio era evidentemente nell’aria da tempo, il Mantova ha già individuato il successore del tecnico napoletano. Si tratta di Maurizio Lauro, 40enne di Ischia, ex calciatore di ottimo livello e da due stagioni tecnico del Castelfidardo in serie D.
Com’era facile immaginare, visti i programmi esposti dalla società e il budget non faraonico, si punta dunque su un emergente, che ha iniziato come viceallenatore all’Ancona, ha coperto lo stesso ruolo alla Sangiustese, poi ha lavorato nelle giovanili dell’Ascoli ed è quindi approdato al Castelfidardo, vincendo il campionato di Eccellenza e poi sfiorando i playoff in serie D nella stagione appena conclusa con una squadra molto giovane.
Da calciatore (terzino sinistro e difensore centrale) Lauro aveva calcato ben altri palcoscenici, giocando in serie A con Reggina, Ascoli e Cesena e in B con lo stesso club romagnolo, con quello marchigiano e con la Ternana. Ma è in C, a Chieti e a San Marino, che Lauro è stato compagno di squadra del ds del Mantova Alessandro Battisti. Elemento, questo, che di certo ha influito sulla scelta, per creare un tandem affiatato nell’area tecnica dopo le esperienze non ottimali delle ultime due stagioni.
Fra l’altro, curiosità nella curiosità, Lauro è stato calciatore di mister Massimo Morgia e dell’ex ds dell’Acm Alfio Pelliccioni proprio a San Marino.
Per quanto riguarda l’aspetto calcistico, del probabile nuovo tecnico biancorosso si sa che ama giocare con la difesa a quattro e con un centrocampo a tre. In attacco, invece, può variare dalla formula a tre punte a quella con un trequartista e due attaccanti. Di certo, non sembra un allenatore votato a continui cambi tattici come Troise ma un mister sotto questo aspetto più tradizionalista.
Lauro, che ha conseguito la qualifica Uefa A da allenatore nel 2019, era stato accostato nelle ultime settimane alla Recanatese di serie D e anche alla Fermana di serie C, segno che il suo lavoro al Castelfidardo era stato notato soprattutto dagli addetti ai lavori marchigiani. È probabile che, su sua indicazione, il Mantova nel corso del mercato vada a pescare qualche promessa nel campionato di serie D.
Oltre al nome di Lauro nella giornata di ieri erano emersi anche quelli di altri giovani allenatori di serie D e quello del tecnico della Primavera del Verona Nicola Corrent. Ma la scelta a questo punto sembra fatta e, anche se nel calcio non è mai il caso di dare nulla per scontato fino al “nero su bianco”, sarebbe davvero una grossa sorpresa se Lauro non assumesse la guida tecnica del Mantova edizione 2021-2022.