Inter-Torino 4-2: i granata creano ma prendono quattro tiri in porta e quattro gol

Il 4-2 è un risultato che penalizza oltremodo il Torino contro l'Inter. Ha ragione Francesco Conti (vice di Marco Giampaolo) quando si esprime così per commentare la gara di San Siro andata in scena ieri. Il Toro, infatti, ha tentato più tiri rispetto al Biscione: 9 contro 11. Anche se la squadra di Antonio Conte è stata più precisa e ne ha effettuati 7 in porta (4 gol) mentre quella di Giampaolo 6 nello specchio (2 le reti). I nerazzurri hanno avuto 7 occasioni da gol, 4 quelle dei granata. Solo due i corner calciati (uno ciascuno). In generale, le statistiche dipingono un quadro che farebbe pensare ad un pareggio.

ATTEGGIAMENTO - Il possesso palla è stato a favore dei padroni di casa, come prevedibile, ma la forbice non è così ampia: all'Inter il 57%, Tomas Rincon e compagni dunque hanno giocato maggiormente di rimessa ma non hanno rinunciato a palleggiare. Il Torino ha avuto un atteggiamento più difensivo, lo conferma il dato del baricentro medio. Nel primo tempo l'Inter lo aveva alto (55,82 m) mentre il Toro era fermo a 44,43 m. Il dato cambia un po' nella ripresa: 54,2 m per i milanesi, 50,75 m per i granata. L'Inter nel complesso ha cercato di tenere il pallino di gioco, ma lo ha fatto per oltre un'ora in modo del tutto sterile, mentre i granata erano pronti a sfruttare gli errori degli avversari e ripartire in velocità con pericolosità. Dopo lo 0-2 siglato da Ansaldi, tuttavia, la partita è cambiata. E lo dimostra il dato per cui l'Inter ha segnato con i suoi primi due tiri nello specchio del match, arrivati al minuto 64 e al minuto 67. E in generale ha segnato quattro gol con quattro tiri nello specchio tentati. Un dato piuttosto clamoroso che non può non dar adito a riflessioni in casa Toro.

FORMA FISICA - Conti nel finale ha detto che non si tratta di un problema di preparazione fisica del Torino. Ma i dati evidenziano che l'Inter è più in forma. 111.299 km la distanza percorsa con una velocità media di 6.5 km/h per i meneghini, mentre il Toro ha corso 107.64 km con una velocità media di 6.3 km/h. Entrando nello specifico dei dati si nota che il confronto sulla camminata lo vince il Torino (28.198 km contro 29.774). Invece su corsa e sprint primeggia l'Inter, rispettivamente 73.251 km contro 69.443 km e 9.85 km contro 8.423 km.

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