Test Powercrank
Sono stato contattato da Cicloweb per testare il misuratore di potenza Powercrank dell’azienda Inpeak. Il misuratore di potenza si installa su una pedivella (nel mio caso sinistra), tecnologia già collaudata e dimostratasi nel tempo ampiamente affidabile.
Per montarlo ho mandato la mia pedivella all’azienda, e la pedivella mi è tornata indietro con il misuratore di potenza installato nei tempi di consegna stabiliti (una decina di giorni tra spedizione e lavoro).
Il misuratore comunica con il ciclocomputer tramite tecnologia ant+, come quasi tutti i sensori presenti sul mercato (fascia cardio, rilevatore di velocità, etc), motivo per cui la sincronizzazione col ciclocomputer risulta semplice ed immediata. L’impatto dello strumento sulla batteria del ciclocomputer è pressoché trascurabile. Prima del primo utilizzo è necessario calibrare lo strumento, procedura guidata che consiste semplicemente nel tenere la pedivella in posizione verticale con la bici ferma ed assicurarsi che lo strumento misuri 0 watt.
La potenza viene calcolata in tempo reale a partire dalle misurazioni della forza impressa sul pedale e della cadenza di pedalata, di conseguenza è possibile visualizzare in tempo reale sul ciclocomputer sia i dati di potenza che di cadenza. In particolare, è possibile visualizzare sia la potenza istantanea che la potenza media su intervalli di tempo più lunghi, oltre ad altri dati di interesse calcolati a partire da questi.
Da quando ho iniziato ad utilizzare questo strumento non ho mai riscontrato perdite di segnale né dati sballati, e da un confronto comparativo le misurazioni sia di potenza che di cadenza sono risultate corrette. L’interazione del misuratore col ciclocomputer permette di stimare tramite specifici test o dalla sola lettura dei dati alcuni parametri di interesse come la propria FTP e il VO2max, e di stimare il tempo di recupero necessario al termine di un giro. Inoltre l’interazione con software gratuiti disponibili online permette di analizzare l’enorme mole di dati per quantificare il livello della prestazione, la propria forma fisica, la stanchezza, e molti altri parametri ancora.
Considero il prodotto imprescindibile per chi vuole allenarsi con criterio, ma per le ragioni sopra elencate consiglio caldamente l’utilizzo di questo strumento anche per chi come me ama pedalare libero da tabelle, ma apprezza i numeri, è curioso, e vuole analizzarli a posteriori. Consiglio sicuramente il misuratore di potenza Powercrank Inpeak.
Leonardo Cianfanelli per Cicloweb.it
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