Curling, una brutta Italia anche ai Mondiali maschili. Il riscatto nel doppio misto?
Anche i Mondiali maschili di curling si sono chiusi con una delusione per l’Italia. La rodata squadra composta da Joël Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella è infatti stata eliminata al termine del round robin, durante il quale ha conseguito un bilancio di 5 vittorie e 7 sconfitte.
A poco è servito battere la Svezia detentrice del titolo iridato e la Germania impostasi, invero a sorpresa, agli Europei disputati in autunno. Troppi rovesci hanno portato la partecipazione azzurra a un precoce epilogo. Inutile nascondere come si tratti di un esito al di sotto delle aspettative, soprattutto per una squadra che nelle ultime tre edizioni aveva sempre raggiunto la semifinale (issandosi due volte alla medaglia di bronzo).
Quanto accaduto a Moose Jaw, città edificata nel Canada centro-occidentale, non fa altro che gettare sale sulla ferita rappresentata dall’intero 2024-25; e non si parla solo di settore maschile, sia chiaro. Nessuna medaglia agli Europei, dove soprattutto in campo femminile il podio era ampiamente alla portata. Doppia eliminazione nel round robin ai Mondiali, ambito nel quale la qualificazione ai play-off era diventata l’abitudine. Risultati balbettanti negli Slam, se comparati a quelli del recente passato.
Chiaramente, chi di dovere dovrà analizzare approfonditamente l’accaduto. Andare a cercare spiegazioni semplicistiche, piuttosto che “capri espiatori” utili a gettare la croce addosso a qualcuno, senza tuttavia comprendere il reale “perché e percome” si sia giunti a questa situazione, sarebbe deleterio. Quando c’è un problema, la soluzione deve essere efficace. Viceversa, non solo il problema permane, ma si acuisce.
Sempre che di problema ve ne sia uno solo e, in realtà, non si stiano vivendo dinamiche differenti improvvidamente sincronizzatesi. Di certo qualcosa si è inceppato nella squadra femminile, la cui ascesa progressiva degli ultimi anni si è interrotta ex abrupto. Inoltre, non va dimenticato come non più tardi di dodici mesi orsono, il Team Retornaz abbia vinto ben 4 Slam e sia stato capace di issarsi al numero 1 del ranking mondiale. I giocatori (e l’allenatore) sono gli stessi di allora!
A proposito di Slam, i maschi questa settimana saranno impegnati nel Players’ Championship, ultimo Major della stagione. Una stagione che ha ancora in serbo i Mondiali di doppio misto, programmati in Canada a cavallo dei mesi di aprile e maggio. Alla manifestazione è iscritta la coppia composta da Stefania Constantini e Amos Mosaner, detentrice dell’oro olimpico.
Vedremo se, con un colpo di coda, il curling azzurro risolleverà le sorti di un 2024-’25 rivelatosi deludente dopo le grandi aspettative generate da un 2023-’24 sensazionale. Certo, se calo doveva esserci, meglio quest’anno del prossimo. Però bisogna reagire e piangere sul latte versato non serve a nulla. È doveroso guardare avanti e ai Giochi di casa del 2026, dove l’Italia potrebbe avere ben 3 carte da medaglia da giocarsi.