Ronchi, il Giardino di Natale inaugurato con il Curling bisiac al parco Excelsior
RONCHI Un’atmosfera coinvolgente e di grande richiamo. Frutto del lungo lavoro, ma anche della passione e della tenacia di tanti.
Il parco Excelsior si è vestito a festa e sabato pomeriggio, pur con la pioggia, ha dato il via libera alle tante iniziative che, nei prossimi 37 giorni, faranno di Ronchi dei Legionari il punto di riferimento per molti.
Sono stati il sindaco, Mauro Benvenuto, il presidente di Ronchi Live, Gianluca Polensig e quello dell’Asd Curling bisiac, Michele Poloni, a tagliare il nastro inaugurale, sulle note della banda della società filarmonica Giuseppe Verdi, dell’ottava edizione del Giardino di Natale, l’attesa manifestazione che torna dopo due anni di stop forzato e promette ancora una volta scintille.
Presenti alla vernice molti rappresentanti della giunta cittadina, il presidente della commissione finanze, Savio Cumin, quello dell’associazione commercianti, Roberto Antonelli, il parroco di San Lorenzo, monsignor Ignazio Sudoso, il comandante della stazione Carabinieri, Mario Egidi e la senatrice, Francesca Tubetti. «Sono felice di questa ripresa – ha detto – e sono sicura che Ronchi dei Legionari, anche in questa occasione, saprà recitare quel ruolo di primo piano che si merita. Questa è una città laboriosa, di carattere, composta da persone ed associazioni che sanno dare il massimo per tutta la comunità bisiaca».
Oggi (domenica), alle 14.30, la sfilata delle 53 formazioni che, da domani, daranno vita al torneo di Curling bisiac, ma già da ieri, nonostante il maltempo, hanno preso il via i tanti appuntamenti che al parco Excelsior, dove hanno trovato posto le tante casette che, gestite dalle associazioni, offrono la possibilità di deliziare il palato.
«Oggi – sono state le parole del sindaco Benvenuto – inauguriamo il Giardino di Natale in un parco Excelsior a dir poco incantevole. Finalmente entra nel vivo questo bellissimo evento che molti cittadini aspettano da troppo tempo, con grande entusiasmo e con grande passione. Credo che il filo conduttore sia stato il lavoro di squadra messo in campo dai componenti dell’amministrazione, dal personale comunale e da Ronchi Live ed Asd Curling bisiac. E a corollario mi permetto di aggiungere tutte le associazioni della nostra città. In poco tempo avete organizzato qualcosa di straordinario, siete stati bravissimi. Il mio grazie va a tutti loro che con energia, eccitazione e genialità donano alla nostra città un valore sociale e curativo, la possibilità di divertirsi e di passare momenti di serenità per più di un mese».
E proprio il lavoro di gruppo è stato sottolineato dalle parole di Polensig e Poloni. «Abbiamo lavorato giorno e notte – hanno detto – abbiamo pianto, litigato, discusso. Ma alla fine ci siamo riusciti». A Ronchi dei Legionari, dunque, il lungo periodi di Natale è iniziato. Come sempre frizzante, unico, inclusivo ed inimitabile. Quello che, a lunghe tappe, ci porterà al nuovo anno, passando da una festa di Capodanno che, ancora una volta, proprio come nel passato pre pandemia, dove ci fu il tutto esaurito, promette divertimento e sano relax. —