PARIGI 2024: HORN E DE GENNARO SI FERMANO AI QUARTI NEL KAYAK CROSS; OCEANIA PROTAGONISTA
Si chiudono, con l’assegnazione delle ultime due medaglie riservate al kayak cross, i Giochi Olimpici di Parigi 2024 per la disciplina della canoa slalom, con l’Italia di Giovanni De Gennaro e Stefanie Horn che si ferma ai quarti di finale.
Il gremito stadio d’acqua mossa di Vaires-sur-Marne ha ben accolto l’esordio di questa nuova specialità, fortemente voluta dal presidente del Comitato Organizzatore Tony Estanguet, e molto apprezzata a livello mediatico con moltissimi video e post diventati subito virali sui social e ripresi dalle grandi testate di tutto il mondo.
Il programma odierno prevedeva i quarti di finale composti da quattro atleti, da cui i primi avanzavano verso le semifinali, mentre i restanti due venivano eliminati. Stessa progressione dalle semifinali con il passaggio dei primi due in finale, con l'ultima partenza a quattro da cui far scaturire il podio.
Sfuma la possibilità della seconda medaglia per il campione olimpico Giovanni De Gennaro. Dopo una buona partenza ed una metà gara condotta in seconda posizione, si scontra con il polacco Polaczyk che, nel tentativo di passagli davanti, gli impedisce di aggirare la prima risalita, facendogli perdere la scia degli avversari ma soprattutto secondi preziosi che lo portano a chiudere in quarta posizione. E’ proprio tra i suoi avversari che si troverà poi il campione olimpico, il neozelandese Finn Butcher, primo oro a cinque cerchi di specialità, davanti al britannico Joseph Clarke, che trova un po’ di consolazione con l’argento dopo la mancata medaglia nel kayak, e al tedesco specialista del cross, Noah Hegge.
Finisce ai quarti anche l’avventura di Stefanie Horn tra le donne. L’azzurra è nella mischia fin dal lancio dalla rampa, ma perde un po’ di linee con un eskimo poco veloce e prova ad uscire dal gruppo inseguendo l’algerina per recuperare terreno. A due terzi di percorso, manca una porta ed è costretta a risalire ed affrontarla per non incappare nella penalità, vedendo sguazzare via le avversarie. Ad aumentare il distacco è l’agguato della francese Prigent che la costringe addirittura ad un mezzo eskimo. L’azzurra chiude quarta, cedendo alla tedesca Lilik e all’algerina Bouzidi. Il primo titolo olimpico della storia va al collo di Noemi Fox, con l’Australia che realizza una bellissima e storica tripletta dopo i due ori della sorella Jessica in K1 ed in C1. Argento alla specialista francese Angele Hug, mentre è ancora sul podio con il bronzo la britannica Kimberly Woods.
IL TESTIMONE PASSA ALLA CANOA VELOCITÀ
Domani, martedì 6 agosto, il testimone passerà all’acqua piatta con il via ufficiale delle gare di canoa velocità. Ad esordire alle ore 10.30 sarà il C2 500 di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei per le batterie di qualificazione. Passeranno direttamente in semifinale i primi due equipaggi, mentre dovranno affrontare i quarti i restanti classificati.
COME SEGUIRE LE GARE
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