Lo spettacolo del pugilato il 13 luglio all’Arci Festa di Mantova

MANTOVA. Tornano in città le emozioni senza tempo del pugilato. La Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e del procuratore sportivo Francesco Ventura, in collaborazione con Comune e Arci Mantova, ha fissato per mercoledì 13 luglio una riunione pugilistica che prevede la disputa di otto incontri, due dei quali tra atleti professionisti.

Ancora non disponibile piazza Broletto, sede delle tradizionali serate estive di pugilato fino al 2019, sarà viale Te il luogo degli incontri, nel contesto dell’ArciFesta, di cui per una sera costituirà l’attrazione principale al posto degli abituali concerti. Un secondo appuntamento pugilistico di rilievo nazionale, al chiuso e con un titolo in palio, è previsto a novembre. Il programma del 13 luglio prevede otto incontri: sei dilettantistici, con impegnate le giovani promesse di Boxe Mantova e Mantova Ring contro pari categoria provenienti dalle province limitrofe, e due professionistici con protagonisti due pugili del team di Ventura. Per la categoria pesi massimi, promettono scintille due colossi del ring: il 32enne piacentino di origine rumena Ovidiu Enache, che ha già combattuto in passato per due volte alla palestra Boni, e il 24enne bolognese originario della Guinea Morike Oulare, ancora imbattuto da professionista. Dall’esito impronosticabile anche l’altro confronto-clou della serata, valevole per la semifinale del Trofeo delle Cinture organizzato dalla Federazione pugilistica, categoria superwelter: a darsi battaglia per l’accesso alla finalissima (anticamera di una sfida per il titolo italiano) il 26enne bolognese Marco Balducci e il 25enne romano Patrizio Moroni. «I due pugili del mio team Enache e Balducci - spiega Ventura - non avranno vita facile contro i loro avversari. Una scelta operata sia per offrire al pubblico uno spettacolo avvincente che per dare loro l’opportunità di ottenere una vittoria di prestigio, che li farebbe crescere di valore. Insieme a Falavigna voglio ringraziare il Comune e l’Arci per il pieno sostegno alla nostra proposta sportiva».