Il triestino tira dritto e non replica: «Parlo solamente di pugilato»
TRIESTE. Nessun commento, nessuna replica alle critiche. Almeno per il momento. Michele Broili sceglie di restare all’angolo, senza abbassare la guardia ma quasi isolandosi, evitando confronti diretti sulla vicenda che l’ha portato alla ribalta delle cronache (ben poco sportive) in campo nazionale e che potrebbero mettere a serie rischio la sua carriera di atleta professionista.
Il ventottenne pugile triestino non vuole in nessun modo tornare sulla natura dei suoi tatuaggi. «Io parlo esclusivamente di sport e di pugilato – dichiara all’indomani della condanna della Federazione nazionale con l’avvio del procedimento disciplinare –. Al momento non rilascio alcuna dichiarazione sulla vicenda extrasportiva. Lascio che la gente pensi ora quello che vuole, non mi interessa replicare o fare considerazioni. Di una cosa sono sicuro – ha aggiunto Broili – questa storia non mi fermerà, continuerò infatti ad allenarmi sodo come sempre e proseguirò nell’attività sportiva. Amo il pugilato, è la mia passione e posso dire che questa sconfitta per la conquista del titolo sicuramente non mi ferma, lavorerò ancora per conquistarmi una nuova opportunità, per scalare il ranking e poter puntare al titolo italiano. Questo è il mio obiettivo – ha concluso – di tutto il resto, ripeto, non intendo dire nulla. Parlo solo di cose che riguardano la boxe».
In attesa delle decisioni in merito da parte della Federazione nazionale, il percorso da professionista di Michele Broili attesta attualmente 17 incontri, con tredici vittorie, due pareggi e due sconfitte, una delle quali legata all’unico assalto portato ad un titolo italiano, quello della categoria, Superpiuma, match andato in scena lo scorso sabato al Palasport triestino di Chiarbola e destinato a restare nella storia non solo per la secca sconfitta ai punti contro l’italo–marocchino Nourdine.
Accanto a Michele Broili si è schierata in blocco anche la società di appartenenza del pugile, l’Ardita Trieste, da ieri trincerata nella formula di un totale “no comment”.