FIBA European Challenger U20M 2021: l’Italbasket U20M parte male e finisce peggio, KO vs la Croazia 71-57
Brno (CEZ), 21 luglio 2021 – Nel 2° match dell’European Challenger U20M in corso a Brno nella Repubblica Ceca, pesante caduta dell’Italbasket U20M che perde nettamente vs la Croazia per 71-57 al termine di una prestazione decisamente negativa.
Veramente poco a cui appellarsi dopo i 40′ di gioco perchè, se nel match del debutto vincente di ieri vs la Rep. Ceca l’Italbasket U20M aveva difettato in attacco aggrappandosi però ad una buona difesa e bruciando gli avversari all’ultimo chilometro con grinta e carattere, la prestazione corale di oggi è stata pessima: totale (o quasi) assenza di idee in attacco, percentuali da oratorio (20/63 che fa 31,75% dal campo…), ed una difesa dove, con un classico pick’n’roll centrale, la Croazia ha pasteggiato nell’area azzurra specialmente nel quarto periodo, senza che i lunghi Max Ladurner ed il deludente Momo Diouf ne venissero a capo di qualcosa.
Ma non sarebbe giusto prendersela con i due lunghi (sebbene sia pesante anche il 46-31 a rimbalzo in favore degli adriatici), perchè anche le due stelline dell’Italbasket U20M, Matteo Spagnolo e Davide Casarin, oggi han fatto veramente fatica su i due lati del campo: il futuro Vanoli Cremona, ad esempio in attacco, si è reso utile sotto canestro e servendo assist (8 rimbalzi e 6 assist), ma mettendo a segno solo 8 p.ti con un pessimo 1/11 dal campo; male anche la futura guardia della Dé Longhi Treviso, che è riuscito a fare meno bene con 4 p.ti, 6 rimbalzi e 3 assist.
A salvare un pò la faccia all’Italbasket U20M, senza quasi mai vedere una palla vicino al ferro in condizioni di giocabilità per i lunghi a differenza dei croati, è stata la coppia dei forse meno attesi Sasha Grant e Gianmarco Arletti.
Il ragazzo del Bayer Monaco ha messo a segno 12 p.ti, con 4/8 da tre e conquistando 4 rimbalzi mentre l’attuale prodotto del Delaware in NCAA è stato il top scorer, con 16 p.ti ma con un pesante 1/7 dalla lunga, oltre che ad avere diverse mancanze in difesa, non riuscendo quasi a tenere un primo passo in difesa.
Croazia dunque in quasi controllo per tutto il match, sfruttando anche le bruttissime partenze nei quarti dispari degli Azzurri che però, ad inizio quarto periodo, coronavano il lungo inseguimento grazie ad un antisportivo sanzionato a Sandro Rasic, uno dei migliori dei suoi: primo vantaggio sul 50-51 al 31′ ma, paradossalmente, proprio dopo questo primo spunto in avanti, l’Italbasket U20M si afflosciava del tutto, non riuscendo più a stare in partita contro una Croazia invece decisa e convinta: il parziale finale da 21-8 dice tutto, purtroppo.
Adesso resettare e ripartire, domani 22 luglio, la terza partita dell’evento contro il Portogallo alle ore 20:30 con la speranza che si possa vedere qualcosa di nettamente diverso visto oggi.
Parziali: 15-6, 18-23, 17-20, 21-8
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