A2 Femminile girone Sud 13^giornata di ritorno: big match tra Bologna e Palermo, sfida playoff tra Campobasso e Valdarno, e poi le romane in Liguria, Elìte a Savona, Gruppo Stanchi a LaSpezia
Una partita per mettersi alla prova in vista dei Playoff, e poi per puntellare il proprio posizionamento in griglia nei Playoff: AndrosBasket nel turno pasquale va in trasferta in casa della Matteiplast Bologna, sabato 20 alle ore 18.
Appaiate a quota 42 punti, e con un calendario che (a parte lo scontro diretto) pare alla portata di entrambe le squadre, AndrosBasket e Bologna si giocano al CSB Club una buona fetta di terzo posto. La vittoria è condizione necessaria per ottenere la terza posizione: va sicuramente tenuta d’occhio la differenza canestri (+10 per le palermitane), in caso di clamorosi colpi di scena. Il campionato di Bologna, dopo le “montagne russe” emotive vissute per mesi, ci ha consegnato la solita squadra dura, resiliente e spesso divertente da veder giocare. Smaltite le tossine della prima esclusione dalla Coppa Italia dopo due edizioni di fila, e del caos dirigenza-giocatrici successivo alla sconfitta interna con Civitanova Marche, la squadra di Giroldi è tornata a macinare gioco grazie alle esterne realizzatrici D’Alie e Tassinari e alla crescita delle lunghe Tava e Rosier.
D’altro canto morale alto in casa AndrosBasket, dopo il ritorno alla vittoria della scorsa settimana con San Giovanni Valdarno: nella visione generale, aprile era da intendersi come un mese preparatorio ai Playoff, in cui lavorare per ampliare la rotazione, e alla fine dei conti l’impressione è che la missione stia procedendo nel verso giusto. I minuti di gregariato conquistati Cutrupi e Casiglia, l’ottimo rientro di Novati, l’arrivo di Costanza Verona hanno aumentato numericamente le rotazioni e possono dare una marcia in più: in vista di Bologna l’unica situazione davvero incerta è quella di Miccio, da valutare una volta in terra emiliana. Per il resto qualche sintomo influenzale per Verona (ma ci sarà), mentre è out l’under Cappelli. Paola Novati, tra le “new entry” in rotazione (al ritorno sabato scorso dopo 167 giorni d’infortunio), presenta così il match con Bologna: «Sappiamo che è una partita importante e la stiamo preparando nel migliore dei modi, con l’arrivo di “Cocca” Verona c’è stata una ventata d’entusiamo e quindi cercheremo di esser lì con la testa, consapevoli che è una partita importante che va giocata sul campo».
All’interno della partita di AndrosBasket ci sarà spazio per il progetto europeo “Road Towards the European Election”, con le nostre ragazze testimonial della campagna “Stavolta voto”.
Per La Molisana Magnolia Campobasso l’avvio di quello che sarà il rush finale di regular season nel girone Sud di serie A2 sarà in Toscana sul parquet del San Giovanni Valdarno, formazione capace – nel girone di ritorno – di dare ulteriore talento al proprio già sostanzioso roster, mettendo in fila nove referti rosa consecutivi prima di incappare in due battute d’arresto in successione, costate tra l’altro il posto in panchina al tecnico William Orlando che, nell’ambito di una soluzione interna, è stato sostituito dal suo vice Andrea Franchini con l’altro assistente Francesco Palmieri promosso a secondo.
Dettagli che rendono ancor più di rilievo l’incrocio che andrà a chiudere il ventottesimo turno di campionato nella serata (palla a due alle ore 21) della vigilia di Pasqua.
«Senz’altro ci attende una sfida importante – spiega alla vigilia il coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli – perché di fronte avremo una formazione di indubbio talento come testimoniato dalle giocatrici che compongono il roster».
«Gli innesti ed i risultati ottenuti nella seconda parte del torneo – aggiunge Sabatelli – hanno dato ulteriore vigore a questo gruppo ed ora lo scossone legato al cambio di guida tecnica farà emergere, inoltre, un’ulteriore volontà di riscatto ed una forte determinazione da parte del gruppo, il che renderà ancora più delicata una gara di per sé già complicata. Ulteriore motivo, per noi, per tenere gli occhi bene aperti anche per preparaci al meglio ad un ritmo che sarà quello che dovremo poi affrontare in chiave playoff. Poter tornare dalla Toscana coi due punti, tra l’altro, avvicinerebbe ulteriormente il nostro intento di chiudere la regular season in prima posizione, sempre nella consapevolezza che, così com’è avvenuto sinora, nessuno ci regalerà nulla ed anzi tutti saranno pronti a dare il massimo del potenziale contro di noi. Il gruppo sta bene ed abbiamo dato vita ad un’ottima fase di preparazione della contesa. Questo mi fa felice e mi rende sereno anche perché ho visto un gruppo entusiasta e determinato, consapevole di una crescita costante all’insegna di un ben preciso percorso di miglioramento, che ci ha portato a mettere da parte il periodo problematico e a tuffarci con grande compattezza su questa fase della stagione. La nostra difesa è la chiave di volta del nostro gioco perché ci consente di trarre energia per l’attacco. Proprio per questo sarà fondamentale limitare le loro bocche da fuoco, consapevoli del fatto che, in attacco, stiamo crescendo in fiducia e questo ci sta consentendo, ultimamente, di trovare sempre soluzioni efficaci con tiri aperti”.
Trasferta pre-pasquale per Elite, attesa a Savona dalla Cestistica per un match di grande importanza in vista del piazzamento playout. Le due squadre sono infatti separate da appena due punti, con le locali che cercano dunque l’aggancio, peraltro forti del +23 dell’andata. Sarà uno scontro tra squadre che non attraversano un momento particolarmente brillante, visto che nelle ultime quattro partite le liguri hanno vinto solo con Forlì mentre Elite è sempre uscita sconfitta alla sirena finale. Quella guidata da coach Pollari è squadra efficace soprattutto in attacco (è il decimo del girone sud, con 62.8 punti a partita), mentre la difesa è meno incisiva (terzultima con 70.1). Parlando delle singole giocatrici, la stella della squadra è senz’altro Elisabetta Penz, in testa alla graduatoria dei punti realizzati (15.4), degli assist (3.1), delle palle recuperate e della valutazione, mentre sotto le plance attenzione a Jeannette Guilavogui che tira giù oltre 6 rimbalzi a partita.
“Da quando ha cambiato allenatore – commenta il direttore sportivo di Elite, Laura Ortu – Savona è riuscita a ritrovare l’entusiasmo giusto per riprendere il percorso verso la salvezza. Sicuramente è una squadra pericolosa, con atlete molto valide soprattutto tra le esterne, come la Penz. Sono cresciute parecchio in questa seconda fase di campionato. Noi dobbiamo andare lì per cercare di prendere due punti fondamentali per posizionarci al meglio nella griglia dei playout“.
L'articolo A2 Femminile girone Sud 13^giornata di ritorno: big match tra Bologna e Palermo, sfida playoff tra Campobasso e Valdarno, e poi le romane in Liguria, Elìte a Savona, Gruppo Stanchi a LaSpezia proviene da All-Around.