Rally, Ogier sfida Rovanperä ed Evans in Cile
Un nuovo impegnativo evento attende i protagonisti del FIA World Rally Championship dopo la disputa dell’inedito Rally Paraguay. L’attenzione si sposta infatti sul Rally Cile, appuntamento che precederà il ritorno in Europa del Mondiale, la tappa in Giappone ed il gran finale in Arabia Saudita.
Toyota monopolizza la scena da inizio anno, resta però da definire chi sarà il pilota migliore al termine della stagione. Sébastien Ogier, iscritto part-time anche quest’anno, è in piena contesa per il titolo che gli permetterebbe di diventare l’unico al mondo con nove successi totali.
Il nativo di Gap ha vinto l’ultima competizione disputata ed ora si prepara per lottare ad armi pari contro i compagni di squadra Elfyn Evans e Kalle Rovanperä. Il francese ha 189 punti all’attivo contro i 198 del gallese ed i 191 del finnico, tradito nell’ultimo round disputato da una foratura (come del resto Ogier).
Insegue da vicino anche la Hyundai i20 N Rally1 di Ott Tanak, unico che obiettivamente potrebbe rovinare la ‘festa’ di Toyota. L’estone, fermo a 180 punti dopo dieci competizioni disputate, sarà da tenere d’occhio in Cile in una nuova gara in cui le forature potrebbero giocare un ruolo decisivo (purtroppo).
L’ex campione del mondo ha saputo imporsi in questa specifica corsa nel 2019 con Hyundai e nel 2023 con Ford M-Sport. Nel 2024 invece il successo fu siglato da Rovanperä con la riconoscibile Toyota GR Yaris Rally1 n. 69.
Sedici speciali sono previste per ‘Rally Chile BIOBÍO 2025’. Domani, venerdì 12 settembre, il programma prevede in successione la disputa della
Pulpería di 19.72 km, Rere 1 di 13.34 km e San Rosendo di 23.32 km. Il medesimo percorso verrà ripetuto nel pomeriggio.