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Il bronzo storico (e fatto di sacrifici) delle Fate della ginnastica artistica

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Le fate della ginnastica
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Ognuna con la sua storia, tutte accomunate da una vita di sacrifici fatti in nome dello sport cominciata fin da bambini. Sono nate tutte nel nuovo millennio le Fate della ginnastica artistica azzurra che hanno vinto il bronzo nel concorso a squadre ai mondiali di Stoccarda dietro agli Usa di Simone Biles (la più medagliata di sempre nella ginnastica) e alla Russia. La più «vecchia» ha 19 anni, le piccole appena 16.

Giorgia Villa, Asia e Alice D’Amato, Elisa Iorio, Désirée Carofiglio e Martina Maggio agli ordini del direttore tecnico Enrico Casella hanno fatto un’impresa in Germania arrivando sul terzo gradino del podio dopo aver raggiunto quello che era il primo obiettivo della spedizione: l’ingresso in finale e la conseguente qualificazione a Tokyo 2020.

https://twitter.com/olympicchannel/status/1181619291965272066

Si allenano a Brescia dove si sono trasferite poco più che bambine. Giorgia Villa, campionessa olimpica giovanile, è andata via da casa sua, Brembate, Bergamo, che aveva 10 anni. Il suo idolo è Vanessa Ferrari con cui ora si allena. Le sue compagne sono come sorelle: di giorno gli allenamenti, la sera la scuola tutte insieme. La modenese Elisa Iorio spiega così la vita in comune. «Stare tutto il tempo insieme ci aiuta, sappiamo anche i punti deboli e ci tiriamo su a vicenda».

https://twitter.com/olympicchannel/status/1181588808225185793

Sorelle di sport, ma due di loro sono sorelle veramente: le gemelle Alice e Asia D’Amato, genovesi e sedicenni. Anche loro andate via di casa prestissimo, anche loro a fare i conti con gli infortuni e gli obiettivi. La ginnastica è uno sport che finisce presto: i giochi utili sono quelli di Tokyo a cui andranno 17enni, i successivi potrebbero non essere più anche se avranno da poco superato i vent’anni.

Sulla loro vita diversa, vale per tutte la risposta data qualche tempo fa da Alice D’Amato. «Rinunciare a una vita normale per me non è un problema perché la ginnastica è tutta la mia vita. A volte andiamo in discoteca, ci divertiamo nel weekend ma durante la settimana penso alla ginnastica».

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