Sport dell'aria
Aggiungere notizie
Notizie

Precipita col parapendio mentre sorvola il monte Baldo, ingegnere muore a 40 anni

0 222

È precipitato con il parapendio mentre sorvolava il Monte Baldo, in Veneto, e la caduta improvvisa è stata fatale per Carlo Alberto Murano: l’ingegnere quarantenne di Sacile viveva a Campoformido con la compagna Lavinia e lavorava da 15 anni alla Sms concast group spa di Tarcento.

Dopo l’incidente, sabato intorno alle 17, è stato soccorso e trasportato in gravi condizioni in ospedale a Trento, con il rapido intervento di un elicottero.

Sul posto sono poi giunte le forze dell’ordine che hanno operato per ricostruire la dinamica dell’accaduto. «Restano i ricordi e l’affetto che non muore: era una persona speciale».

La sorella si stringe nel dolore ai genitori Annunziata e Francesco, ex insegnanti nella scuola Balliana-Nievo a Sacile, il marito Andrea Ferro.

«Carlo era esperto di parapendio e prossimo al brevetto sportivo: amava profondamente la vita, gli altri, la famiglia e il suo lavoro». Il cognato Andrea è profondamente commosso.

«Carlo donerà gli organi – dice – e darà agli altri una speranza nuova di vita». L’ingegnere viveva a Campoformido con la compagna Lavinia e spesso viaggiava per lavoro.

«Un grande amore per Lavinia che ha conosciuto all’università di Udine, dopo avere frequentato il liceo scientifico Pujati a Sacile – ricorda Andrea –. Una coppia inossidabile: Carlo era pendolare da Campoformido alla Sms a Tarcento e ha conquistato molti traguardi professionali. Una mente brillante, un temperamento analitico, sempre disposto al confronto e amava i viaggi e gli sport: jogging e parapendio».

Laurea in ingegneria meccanica a Udine e il lavoro alla Sms Concast. «Siamo sconvolti e addolorati: Carlo era molto di più di un collega». Claudio Cirio direttore delle risorse umane nell’azienda leader mondiale di impianti siderurgici ha dato voce al dolore dei colleghi e del team udinese di automazione e gestione dei software. «Lavorava da noi dal 2011 ed era benvoluto da tutti – ha ripreso il manager –. Pacato, capace, attivo e propositivo e molto di più: per noi è una grande perdita e porteremo anche a Sacile il nostro cordoglio alla famiglia». La Sms group Spa è stata fondata nel 1969 come Simac e si occupa soprattutto della progettazione e realizzazione di impianti di laminazione a caldo, linee di trattamento termico e altro.

«Il lavoro impegnava Carlo – ha confermato la sorella Sara – con una passione e un senso del dovere esemplare. Anche nelle esperienze professionali all’estero». Dopo la laurea in ingegneria aveva scelto Udine, per lavorare: la sua azienda si è distinta per la continua ricerca scientifica e tecnologica. Negli anni Novanta la Simac ha cambiato pelle aziendale e il gruppo Sms, il maggiore produttore di impianti per la siderurgia mondiale l’ha scelta come partner di eccellenza. «La carriera di Carlo è lo specchio del suo impegno e del suo cuore – ha ripreso il cognato –. Il suo equilibrio professionale, la pacatezza e l’eleganza nelle relazioni sono stati il suo tratto distintivo. Tutti lo apprezzavano».

Gli anni dell’adolescenza a Sacile sono stati sui banchi del liceo scientifico: una scelta che è stata confermata dopo il diploma, nella facoltà udinese. «Siamo addolorati e vicini alla famiglia della nostra insegnante Sara – ha detto ieri la dirigente Simonetta Polmonari –. Quaranta anni sono troppo pochi, per dire addio alla vita». L’ultimo saluto sarà nel duomo di Sacile. «Forse sabato», indica la famiglia. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Parapendio Lecco
Parapendio Lecco

Altri sport

Sponsored