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Tutte le idee per un viaggio nella natura nelle Marche

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Marche Outdoor
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È arrivato finalmente il momento di tornare a viaggiare, e ora più che mai tutti desideriamo andare via dalla città per goderci grandi spazi, natura, il verde di cui i lunghi mesi di lockdown ci hanno privato. Le Marche, meta del 2020 per Lonely Planet, hanno tutto questo e molto altro: una regione dalle mille scoperte che offre città d’arte, borghi tra i più belli d’Italia, ma anche una costa di 180 chilometri e 90mila ettari di parchi spettacolari. Sono due i parchi nazionali – Monti Sibillini e Gran Sasso e Monti della Laga – quattro quelli regionali – Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo e Gola della Rossa e di Frasassi – e ben sei le riserve naturali – Abbadia di Fiastra, Montagna di Torricchio, Ripa Bianca, Sentina, Gola del Furlo e Monte San Vicino e Monte Canfaito – da vivere praticando ogni tipo di sport con itinerari dedicati ai più e ai meno esperti per amplificare l’effetto della più meritata delle vacanze con l’attività fisica.

COSA FARE IN BICI

Cominciando dalla bicicletta, il must del momento anche nelle Marche grazie a Marche Outdoor: è una rete di 24 percorsi ciclabili lunghi complessivamente circa 2000 chilometri che attraversano 130 comuni. Itinerari a misura di ogni tipo di ciclista tra paradisi verdi e tesori culturali, offrono tutti i servizi utili per chi viaggia su due ruote e percorsi in perenne aggiornamento sempre segnalati dal sito www.marcheoutdoor.it e anche dalla app omonima per iOs e Android. «La mia fuga sono le Marche, il paradiso del bike», ha detto Vincenzo Nibali, campione del ciclismo originario di Messina con il cuore nelle Marche, testimonial del progetto . «Nello stesso viaggio si possono ammirare bellezze naturali e opere d’arte senza tempo, da Raffaello Sanzio a Lorenzo Lotto. I percorsi ad anello di Marche Outdoor accompagnano i cicloturisti dal mare alla montagna attraverso laghi, gole, cascate, eremi e grotte», ha detto il campione. I percorsi di Marche Outdoor sono costruiti, infatti, come tre anelli concentrici, come il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto che ha sposato la filosofia del progetto interpretandolo anche come un simbolo di rinascita e coniando il concetto di “Marche Rebirth” che ora è associato ai vari percorsi.

Particolarmente significativo il Sibillini Rebirth, che attraversa la zona più colpita dal sisma del 2016. Qui il percorso ciclistico è abbastanza impegnativo per l’altitudine ma anche molto affascinante: attraversa il parco che comprende il gruppo montuoso più elevato dell’Appennino umbro-marchigiano dove si concentrano oltre 20 vette oltre i duemila e laghi di grande bellezza, come quello di Pilato vicino alla Grotta della leggenda della fata incantatrice Sibilla. Parte dalle bellezze di Macerata, come lo Sferisterio, il Macerata Rebirth, che continua verso il mare costeggiando chiese romaniche come quella monumentale di San Claudio al Chienti e la basilica di Santa Maria a Piè di Chienti considerate tra le più belle d’Italia. Ascoli Piceno Rebirth parte invece dalla Riviera delle Palme, con un percorso tra boschi e canyon che corre lungo la vallata del Tronto e arriva fino ai Sibillini. Se siete appassionati di artigianato da non perdere il Fermo Rebirth, un percorso tra gli Appennini e il mare che tocca i borghi dove si concentrano le rinomate botteghe artigiane che producono scarpe, cappelli, ceramiche

TUTTI GLI ALTRI SPORT DA PROVARE

La bici, però, non è l’unico modo per scoprire le bellezze delle Marche: potreste optare per un trekking, equitazione, ma anche avventure in kayak o arrampicate. Per esempio, tra le tante meraviglie custodite tra i Sibillini ci sono i prati di Ragnolo dove ora fioriscono le orchidee, il narciso o l’astro alpino: un posto perfetto da raggiungere a piedi, o a cavallo. Si raggiungono invece solo a piedi, e regalano uno dei migliori spettacoli naturalistici delle Marche, le Gole del Fiastrone, sempre nell’area dei Sibillini: pareti rocciose che delimitano l’omonimo fiume e che in certi punti sono così strette che arrivano a toccarsi. Si possono scoprire grazie alle informazioni delle Case del Parco o dei Centri di Educazione Ambientale, o ancora meglio con le guide che tra i Sibillini conducono i visitatori anche durante arrampicate, voli in deltaplano o parapendio.

Emozionante anche il trekking nella Gola del Furlo, scavata dal fiume Candigliano, nel territorio di Pesaro Urbino. Il punto di partenza è il Centro visite della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo e l’itinerario conduce tra canyon dalla bellezza impressionante – su tutti le Marmitte dei Giganti – e boschi di lecci e querce popolati da aquile reali.

Viaggiate con i bambini? Il parco Sasso Simone e Simoncello, nella regione storica del Montefeltro, in provincia di Pesaro Urbino è tra i migliori punti di partenza: offre itinerari per famiglie e ospita anche un parco avventura – il Carpegna Park – Family Adventure Mountain – con 12 percorsi di vari livelli di difficoltà che comprendono arrampicata, carrucole, passaggi sospesi, ponti tibetani e una bicicletta che corre da un albero all’altro.

Freeclimbing, deltaplano, parapendio sono invece alcune tra le tantissime attività sportive da provare sulle pareti rocciose del Parco Regionale del Conero, oltre alla classica camminata con ben 18 sentieri a disposizione. Quest’area protetta che include gran parte del territorio di Ancona e delle cittadine di Camerano, Sirolo e Numana è un mondo di montagne che si tuffano in un mare blu intenso, con boschi fitti che proteggono anche rapaci. Il Conero, infatti, è la casa di falchi pellegrini, cormorani, passeri ed è un considerato un paradiso del birdwatching. Così, chi proprio non vuole muoversi, qui può anche solo sedersi e godersi lo spettacolo. Le Marche sono uniche anche per questo.

L’ENOGASTRONOMIA
I paesaggi sono un ottimo pretesto per una sosta, ma lo è anche la tavola: nelle Marche ogni borgo ha il suo piatto, e ogni zona ha il suo vino. Sono ben quindici i vini Doc e cinque Docg che in tutta la regione accompagnano ricette base di pesce o di carne: un viaggio nel viaggio fatto di grandi sapori.

www.turismo.marche.it
www.marcheoutdoor.it
www.destinazionemarche.it

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